Immagine in evidenza: l’avamposto militare Statunitense di Al-Qaim lungo il confine Iraq-Syria
Il rifiuto degli Stati Uniti di condividere il potere con Russia e Cina, in un mondo bipolare, porta l’umanità oggi sull’orlo della terza guerra mondiale e dell’autoannientamento.
La storia ha dimostrato che il CFR ha portato avanti un programma di guerra aggressivo e responsabile dei conflitti militari statunitensi praticamente senza fine.
L’America è la nazione più bellicosa del pianeta: per il 93% della sua esistenza è stata in guerra, uccidendo altri esseri umani da qualche parte sul pianeta.
Parte integrante di questo programma di guerra è la crescita senza precedenti dell’industria degli armamenti e del complesso militare-industriale. Enormi colossi dell’industria della difesa come Lockheed, Raytheon, Boeing e General Electric sono stati i diretti beneficiari del programma di guerra del CFR, realizzando trilioni di profitti nel corso degli anni grazie al Council on Foreign Relations.
Il CFR ha lavorato in modo persistente per la creazione di un unico governo mondiale totalitario.
Avere posto dei banchieri centrali privatizzati a capo dell’approvvigionamento monetario degli Stati Uniti, che producono moneta dal nulla facendo pagare interessi su riserve che non esistono, ha dato all’élite il potere illimitato di infiltrare e dirottare nel governo organizzazioni come la Federal Reserve e il CFR, espressione di poteri e interessi particolari e non certamente pubblici.
Nonostante gli obiettivi dichiarati pubblicamente il CFR realizza invece l’implacabile programma di una governance mondiale: la propaganda del riscaldamento globale, della scarsità globale, della sovrappopolazione globale, del terrorismo globale, delle crisi globali dei rifugiati, della guerra globale e del collasso economico globale, sono tutti argomenti occultamente escogitati e manipolati dall’élite al potere per giustificare cambiamenti economici e sociali strategici per i potenti della terra.
Loredana
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