UFO nei cieli sopra le basi militari, su Washington D.C. e su Mosca
Pubblicato il 17 Dicembre 2024
Pubblicato il 17 Dicembre 2024

UFO nei cieli sopra le basi militari, su Washington D.C. e su Mosca.
Fermo immagine ingrandito di un video al minuto 58:58 , presentato al pubblico dal ricercatore e documentarista Pier Giorgio Caria, in cui sono ripresi due Oggetti Volanti Non Identificati stazionare sopra al palazzo del Campidoglio degli Stati Uniti d’America.

Nella sera di lunedì 16 dicembre 2024 alle ore 20:30 circa è andata in onda nel canale youtube di Red Ronnie la diretta del suo programma “Let’s Spend Tonight Together“: ospiti della serata Marina Tonini, Pier Giorgio Caria, Federica Francesconi, Edda Silvestri.

Lo scopo di questo articolo sarà quello riportare per esteso e nello specifico le principali notizie e i principali accadimenti spiegati dal documentarista Pier Giorgio Caria, riguardanti i fatti di estrema attualità che stanno accadendo nei cieli del mondo; fatti che stanno passando in sordina nei principali notiziari e telegiornali italiani.
Ricordiamo che questi eventi sono iniziati dalla metà del mese di novembre 2024 circa e continuano a manifestarsi fino ad oggi.

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L’ondata di misteriose apparizioni nei cieli del New Jersey

L’intervento del famoso documentarista P.G. Caria inizia con la visione di un video da lui preparato in cui viene presentato lo stato dell’arte di cosa sta accadendo principalmente nei cieli degli Stati Uniti d’America, a partire dal 18 Novembre 2024.

La popolazione ha segnalato ufficialmente più di 3000 avvistamenti all’F.B.I, per una media di 92 segnalazioni ogni giorno, di luci nel cielo notturno in movimento e stazionarie, a diverse quote e di diverse dimensioni.

I rappresentati del governo statunitense, come ad esempio il consigliere per le comunicazioni per la sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby, dichiarano pubblicamente che “non c’è alcuna minaccia per la sicurezza nazionale né per la pubblica sicurezza“. Queste dichiarazioni non fanno altro che aumentare la confusione della popolazione statunitense, dato che è perlomeno grottesco che nei cieli della superpotenza forse più avanzata tecnologicamente del pianeta siano presenti oggetti volanti, che vengono definiti come “droni”, di cui non se ne conosca la provenienza.
Secondo le dichiarazioni dei media locali, sono stati effettuati tentativi di intercettazione da parte di droni militari statunitensi, ma senza successo: questo perché gli altri “droni” dalla misteriosa provenienza sono semplicemente molto più veloci nelle manovre.

Anche lo spazio aereo dell’aeroporto internazionale di New York è stato violato dalla presenza e dal passaggio di questi “droni”, costringendo le autorità preposte a chiuderlo temporaneamente per motivi di sicurezza aerea.

Da settimane oramai i “droni” sono stati avvistati sopra case, infrastrutture critiche e siti governativi sensibili. I governatori e gli amministratori locali degli stati e delle città coinvolte chiedono che vengano rimossi dai cieli, abbattuti. Da parte del governo federale centrale non vi è nessuna risposta in merito e soprattutto nessun tipo di ingaggio militare di questa silenziosa presenza.

Sono i cittadini che in prima persona filmano questi oggetti di varie dimensioni, grandi anche come autobus, che volano liberamente sopra le loro case e sopra le loro teste: hanno quindi paura e vogliono sapere cosa siano.

Il documentarista e ricercatore Pier Giorgio Caria durante il suo intervento alla trasmissione di Red Ronnie “Let’s Spend Tonight Together”.

Stavolta il governo degli Stati Uniti non riesce a nascondere quello che sta accadendo

La presenza dei misteriosi “droni” è segnalata in tutto il mondo: sopra la Casa Bianca a Washington D.C. (che è una No Fly Zone), nei cieli dell’Iran, nei cieli di Mosca in Russia. Stavolta il governo degli Stati Uniti non riesce a nascondere quello che sta accadendo.

Semplicemente ascoltando le dichiarazioni ufficiali del Pentagono, cioè le dichiarazioni ufficiali del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America, effettuate tramite il vice segretario stampa Sabrina Singh, possiamo capire utilizzando il semplice ragionamento logico il motivo per cui il Governo statunitense sia in difficoltà a spiegare questi accadimenti:

  • Non sono velivoli americani: “…non sono droni militari americani“;
  • Non sono velivoli stranieri: “… la nostra valutazione iniziale è che questi non siano droni o attività provenienti da un’entità straniera o avversaria”.

E allora di chi sono ? Non vogliono dichiarare e non possono dichiarare che sono di origine extraterrestre.
È perfettamente chiaro a tutti che sia praticamente impossibile che Pentagono “non sappia di cosa si tratta”. Lo sa benissimo e il motivo di questi silenzi e della mancanza di spiegazioni chiare è che non può e non vuole dire la verità.

Il vice segretario stampa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America, Sabrina Singh, durante la recente conferenza stampa rilasciata dal Pentagono.

Perché li chiamano “droni”?

La definizione utilizzata non è una bugia, è vera. Tecnicamente nessuno sta mentendo sulla definizione. Sono degli apparecchi volanti pilotati da remoto: dei droni quindi. Solamente viene omesso il fatto che siano di origine extraterrestre e che sono controllati da intelligenze non originarie di questo mondo.

Pier Giorgio Caria racconta, mediante l’utilizzo di una sua esperienza passata, che il termine “droni” è già da tempo utilizzato dai militari americani per indicare i velivoli senza equipaggio di origine extraterrestre.

“Droni misteriosi” nei cieli di Washington D.C. e nei cieli di Mosca

Recentemente è avvenuto un avvistamento di “droni misteriosi” nei cieli di Washington D.C. e nei cieli di Mosca. Questa notizia è stata supportata dai video realizzati da comuni cittadini.

Sopra al Campidoglio, centro del potere politico americano, si vedono transitare lentamente questi oggetti. A circa 3 km da questo vi è la Casa Bianca, il centro presidenziale. Questi oggetti stazionano li, nella No Fly Zone più vietata di tutto il pianeta. Nessuno li abbatte, non si vede volare nessun aereo militare da intercettazione.

Il documentarista P.G. Caria ricorda che nel 1952 avvenne un evento simile: degli oggetti volanti misteriosi comparvero sopra al Campidoglio. Solo che in quell’occasione fu utilizzato tutto quello che l’esercito e l’aviazione aveva a disposizione per abbatterli, ma senza nessun risultato. Alla fine di questo evento passato ci fu una conferenza stampa del generale Stanford, che tra l’altro era il capo dell’intelligence dell’Aviazione Militare americana, quindi il più alto in carica dei servizi segreti americani dell’aviazione. Quest’ultimo disse che “…non sono un pericolo, non sono sviluppi segreti della nostra tecnologia.
Ci furono molti testimoni militari credibili, come i piloti degli aerei da guerra di allora, che narravano all’epoca di fatti incredibili.

Tornando agli avvenimenti contemporanei, sempre durante una conferenza stampa ufficiale del Pentagono, al Generale Maggiore Patrick Ryder capo segretario stampa del Dipartimento della Difesa viene posta da parte di una giornalista una semplice domanda: “Ma perché non li abbattete?“. Una domanda semplice e diretta a cui non è seguita una risposta altrettanto chiara e diretta. Non li abbattono perché non li possono abbattere.

Fermo immagine del video proposto da Pier Giorgio Caria in cui si vedono tre oggetti volanti luminosi in transito nei cieli sopra Mosca (cerchiati in rosso). I doppi punti di luce presenti sono il semplice riflesso della luce intensa dei tre lampioni arancioni in basso, sulle lenti del dispositivo utilizzato per la ripresa.

Essendo la Russia in guerra con l’Ucraina (e con la N.A.T.O.) ricordiamo che lo spazio aereo di Mosca è anch’esso vietatissimo a qualsiasi oggetto volante sconosciuto.

Il farsi vedere e riprendere “senza permesso” da parte di questi oggetti volanti non identificati sia nei cieli della capitale della maggiore superpotenza d’occidente, sia nei cieli della capitale della maggiore superpotenza d’oriente porta con sé il seguente messaggio: è come se gli extraterrestri dicessero di non essere schierati né con l’oriente né con l’occidente, loro sono qui perché ci considerano semplicemente l’umanità della Terra.

Ultimamente sono prodotti video da tutto il mondo: da Teheran, la capitale dell’Iran, dall’Argentina, dalla Colombia: è un’ondata ufologica di portata mondiale. Ma il centro sono gli Stati Uniti d’America, perché il problema principale è lì.

Riportiamo qui i link diretti a tre video selezionati e proposti al pubblico durante la trasmissione, realizzati tra la fine del mese di novembre ed i primi giorni di dicembre 2024 da comuni cittadini:

Il terzo video mostrato offre una testimonianza davvero eccezionale; inizialmente si vedono volare nel cielo serale sopra la città di Washington 4 luci, di cui quella più a sinistra scompare e ricompare. Dopo pochi secondi una luce più vicina e quindi più luminosa compare all’improvviso, sorprendendo anche la persona che in quel momento sta realizzando la ripresa. Infine si scorge un’altra luce in volo in basso, visibile tra i palazzi della città, muoversi lentamente verso destra, in direzione proprio del palazzo del Campidoglio statunitense.

Nel quarto video proposto al pubblico, nella stessa serata in cui è stato realizzato il video precedente, un’altra persona da casa sua filma degli oggetti non identificati in volo stazionario sopra al palazzo del Campidoglio. Ricordiamo nuovamente che questo spazio aereo è la “no fly zone” più vietata di tutto il pianeta. Questi “droni misteriosi” sono in volo statico e le loro dimensioni posso essere confrontate con degli aerei in volo in altre parti del cielo sulla città: sono molto più grandi rispetto ad un normale aereo di linea e la loro forma sembra essere romboidale.

Ulteriore ingrandimento di uno degli Oggetti Volanti Non Identificati in volo sopra al Campidoglio degli Stati uniti d’America, a Washington D.C.

Il messaggio da un contattista italiano

Pier Giorgio Caria riporta che, tramite i messaggi ricevuti dal contattista e stigmatizzato italiano Giorgio Bongiovanni, questa manifestazione extraterrestre il cui centro attuale è sopra ai cieli degli Stati Uniti d’America, è stata posta in essere per denunciare il fatto che c’è la volontà di assassinare il neo eletto Presidente degli stati Uniti Donald J. Trump, unico attuale ostacolo per l’inizio della Terza Guerra Mondiale nucleare.

Dato che agli extraterrestri interessa soprattutto l’integrità del pianeta Terra, questa loro presenza è un avviso che in caso di inizio di un conflitto nucleare loro si presenterebbero ed atterrerebbero in massa. Il loro intento è impedire che l’uomo di questa Terra uccida il pianeta tramite l’utilizzo delle armi nucleari in uno scenario di guerra globale. Al di là di questa ipotesi, gli extraterrestri non interverrebbero nelle questioni sociali umane, dato che rispettano il valore assoluto del libero arbitrio delle razze dell’universo.

Questo pericolo di escalation nucleare è imminente perché, notizia di 3 giorni fa, l’esercito russo sta dispiegando nel proprio territorio i lanciatori di testate nucleari intercontinentali (ICBM).

La notizia dell’aggravarsi dell’escalation nucleare, portata in evidenza da Pier Giorgio Caria.

La situazione politica attuale negli Stati Uniti è la seguente: il Presidente neo eletto Donald J. Trump è contrario a che avvenga una guerra nucleare su scala planetaria. Invece l’altro gruppo di potere, a cui appartiene il presidente uscente Joe Biden, è determinato a tutti i costi affinché questa Terza Guerra mondiale nucleare avvenga.

La tensione a livello mondiale provocata da queste presenze luminose e fisiche è volta a creare un avvertimento politico per i governi a capo delle nazioni interessate. Le apparizioni pubbliche degli extraterrestri sono ancora poste in essere in forma discreta semplicemente perché il momento del contatto massivo non è ancora arrivato.

Anche secondo le dichiarazioni dell’attuale e storico presidente del Centro Ufologico Nazionale italiano, Roberto Pinotti, questo tipo di manifestazioni sono un mascheramento degli extraterrestri per dare un avvertimento forte alle nazioni ma tenendo comunque un basso profilo nei confronti di tutta la popolazione umana.

Un’altra testimonianza che è stata riportata da Pier Giorgio Caria è che il governatore dello stato del New Jersey era arrabbiato perchè ben trenta “droni misteriosi” sono usciti dall’acqua ed hanno iniziato ad inseguire una motovedetta della guardia costiera statunitense; la sua irritazione deriva dal fatto che il governo federale centrale non dice nulla e non sta prendendo nessun provvedimento.

Anche lo spazio aereo della base militare di Wright-Patterson è stato temporaneamente chiuso a causa dell’incursione di questi “droni misteriosi”. E questo è accaduto senza che questi venissero intercettati in alcun modo.

La presenza dei “droni misteriosi” sulle basi americane all’estero

Anche nei cieli sopra le basi americane in Inghilterra si sono registrati gli avvistamenti dei “droni misteriosi”. Una notizia di rilievo riportata è che in queste quattro basi militari dall’inizio dell’anno 2024 si stanno riportando dagli Stati Uniti le testate nucleari americane, dopo che nel 2008 vennero precedentemente fatte portare via.

Mappa del dislocamento delle basi militari americane nel territorio dell’Inghilterra, in cui sono avvenuti gli avvistamenti dei “droni misteriosi”.

E se stessero mettendo in atto il “progetto Blue Beam”?

Ricordiamo che il progetto Blue Beam, che venne per la prima volta rivelato dall’ufologo statunitense Steven Greer negli anni ’90 durante una visita a Sant’Elpidio a Mare, è un progetto sostanzialmente realizzato per far apparire gli extraterrestri come nemici e cattivi. Sarebbe un tentativo di porre in essere una guerra contro gli extraterrestri, simulando un attentato o un attacco finto da parte degli extraterrestri per poi giustificare una guerra appunto.

L’intento finale di questo progetto è di far passare gli extraterrestri come nemici dalla totalità dell’opinione pubblica mondiale: dato che questi ultimi rispettano realmente e profondamente il libero arbitrio delle altre civiltà, assecondando l’ipotetica volontà della maggior parte della popolazione di non avere a che fare con altre civiltà, loro sarebbero portati ad andarsene dal nostro pianeta.

Questo è il motivo per cui molti casi di “abduction” (rapimenti alieni) siano stati fatti in realtà dai militari americani per diffamare la presenza extraterrestre sul pianeta Terra.

Secondo le considerazioni riportate dal ricercatore Pier Giorgio Caria questi eventi non sono assolutamente riconducibili al progetto Blue Beam semplicemente perché hanno avuto l’effetto di mettere in crisi il governo americano, invece che fortificarne la sua immagine.

Come già detto in precedenza da Marina Tonini, uno strano comportamento comune alle persone è che tutti aspettano la manifestazione pubblica extraterrestre, poi quando questa accade e viene ripresa dalle persone comuni non viene creduta e viene presa come falsa.

L’intervento si conclude principalmente con la considerazione che il nostro futuro, il futuro dell’attuale genere umano di questa Terra risiede nel contatto con questi esseri meravigliosi e nell’attesa del ritorno del nostro e loro Maestro Gesù Cristo.

Il tempo ulteriore che viene concesso a tutti coloro che operano nel bene è dato per poter risvegliare nel profondo tutte le persone sensibili che ancora devono essere risvegliate. Il processo di selezione “del grano dalla gramigna” cioè della polarizzazione delle singole persone verso i valori cristici del bene o verso i valori materialistici del male è in pieno svolgimento. Manca poco, pochi anni, il ritorno di Cristo per giudicare l’umanità è alle porte.

Redazione DAL CIELO ALLA TERRA

17 dicembre 2024

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