Domanda

Com’è possibile che dopo aver visto il pianeta Mallona esplodere i Signori delle Stelle lascino a noi irresponsabili umani il permesso di usare il nucleare? Non sembra assurdo? Ok abbiamo il libero arbitrio, ma la questione è troppo pericolosa.  Nelle conferenze dei grandi Pier Giorgio Caria e Giorgio Bongiovanni viene detto che in caso di una guerra nucleare dopo 8 minuti i nostri fratelli del cielo bloccano tutto. Ma in 8  minuti chissà quante bombe si possono lanciare. 

Attendo la tua risposta. Grazie. 

Giuseppe

Risposta

Ciao Giuseppe, grazie per averci scritto.

La legge universale è inviolabile e anche i popoli superiori devono rispettarla. Nemmeno loro possono interferire con il nostro sacro libero arbitrio, tutte le civiltà dell’universo si evolvono attraverso questa legge. La legge di causa ed effetto sancisce che si debbano sperimentare gli effetti delle cause poste, sia esse positive o negative.

Gli extraterrestri permettono all’uomo del pianeta Terra di utilizzare l’energia nucleare in quanto siamo noi i creatori del nostro destino. Arrivato ad un certo punto dell’evoluzione tecnico scientifica, è normale che l’essere umano arrivi a scoprire e a lavorare con l’energia nucleare. Il problema è il nostro stadio evolutivo etico spirituale, non all’altezza di quello tecnico scientifico, che non ci permette di discernere come utilizzare al meglio questa energia.

Una cosa è sicura: gli extraterrestri non permetteranno la distruzione del pianeta Terra, perché la macrocellula cosmica Saras (così denominata da loro) è sacra e avrà un ruolo fondamentale nel prossimo futuro del Sistema solare.
Quindi, i fratelli dello spazio permetteranno che noi paghiamo lo scotto per quello che abbiamo fatto, pagheremo la nostra parte di responsabilità per i nostri sciocchi programmi nucleari, e questo può significare anche milioni, se non miliardi, di vittime. D’altra parte, la base del loro alto ragionamento è del tutto spirituale, come appunto è la nostra creazione.
Noi siamo spiriti eterni e non moriremo mai. L’incarnazione in un corpo fisico è solo una piccola parte dell’esistenza che serve solo per fare esperienza e crescere in conoscenza. Ma la vera vita è quella dei mondi spirituali. Così ragionano questi popoli, perché così ragiona il Padre creatore. Se durante l’incarnazione, la pratica del libero arbitrio prevarica certe leggi sacre universali (ad esempio i comandamenti) per un certo periodo di tempo, mettendo a rischio la creazione, il Padre, per tutelarla, pone un limite e ti fa disincarnare. Dopo un lungo processo di purificazione dove gli spiriti vengono messi a conoscenza dei propri errori, essi saranno nuovamente pronti per una nuova incarnazione. Questo è ciò che avviene da sempre, e che avverrà anche sul nostro pianeta.

Inoltre, c’è da fare anche un altro ragionamento. L’ecatombe che avvenne a Mallona circa 75 milioni di anni fa, ha avuto ripercussioni molto significative e dirette sulla nostra storia evolutiva e sul perché oggi ci troviamo in questo tragico punto di non ritorno. Il pianeta Mallona possedeva ampi giacimenti naturali di uranio, e in quel tempo si stava lavorando sull’utilizzo dell’energia nucleare. Andando contro al volere di Dio, l’essere patronimico di Mallona, Lucifero, insieme alle sue schiere  decise di forzare l’ordine creativo e di fare un uso non appropriato dell’energia dell’atomo (“L’uomo non divida ciò che Dio ha unito!”). Questo fatto portò all’innesco di reazioni a catena nucleari nei giacimenti naturali del pianeta, e alla fine all’esplosione totale della macrocellula. Parte dei suoi resti ad oggi sono gli anelli di Saturno, e soprattutto la fascia degli asteroidi che si trova fra Marte e Giove (punto esatto della vecchia orbita di Mallona). Prima dell’esplosione, molti malloniani riuscirono a scampare al disastro e con le loro astronavi raggiunsero anche il nostro pianeta, dove poi incrociarono il loro seme con quello dei terrestri. Quindi la nostra genetica è in parte inquinata da quella di Mallona. E c’è di più. Il Padre punì severamente i ribelli e ordinò loro di scontare la pena proprio sul pianeta Terra, con lo scopo di tentare l’umanità terrestre durante la sua evoluzione fino alla quarta dimensione. Quindi, nel nostro pianeta ancora oggi è più che mai visibile e forte l’influsso della genetica malvagia di quei malloniani, ed è soprattutto per questo motivo che anche da noi si sta ripetendo pari passo il processo che porta l’uomo verso un utilizzo dell’energia nucleare sbagliato, contro la vita e a favore della morte.

Per fortuna, oltre alle schiere del male, siamo accompagnati dalle legioni angeliche di Cristo che, se lo vogliamo, ci vengono in aiuto e ci indicano la giusta via da seguire.

Ecco che tutto ciò non appare più assurdo, ma appare secondo una logica precisa, rigorosa e perfetta.

Un caro saluto,

Luigi Benedetti

31 maggio 2025