Giovedì 24 aprile 2025 abbiamo partecipato alla fiaccolata silenziosa a Gubbio, da Piazza San Pietro con arrivo presso la Chiesetta della Vittorina, con letture e momenti di riflessione – fiaccole e candele come segno semplice di vicinanza e partecipazione consapevole.
L’iniziativa è un atto pubblico di testimonianza e solidarietà, nata dalla necessità di non rimanere in silenzio di fronte a questa tragedia umanitaria, aggravata da mesi di bombardamenti, violazioni dei diritti umani e assenza di vie diplomatiche efficaci.
Secondo le Nazioni Unite, oltre 40.000 persone sono state uccise nella Striscia di Gaza dall’inizio del conflitto nell’ottobre 2023, con una percentuale altissima di donne e bambini. Più di 75.000 sono i feriti, mentre centinaia di migliaia vivono sfollati, in condizioni precarie e prive di accesso stabile a cibo, acqua potabile e cure mediche.
L’UNICEF segnala che oltre un milione di minori a Gaza è in stato di emergenza, con gravi traumi psicologici e danni permanenti alla salute.
Anche nella Cisgiordania occupata si registrano un aumento delle violenze, arresti arbitrari e continui episodi di espansione coloniale, che ostacolano ogni possibilità di una soluzione giusta e duratura.
L’indignazione digitale non è più sufficiente, soprattutto nei confronti di un popolo e di una terra che stanno soffrendo e subendo la prepotenza della forza bruta, della violenza umana e della repressione identitaria. Il silenzio da parte di chi siede al tavolo con le grandi potenze mondiali è allarmante perché complice di un genocidio.
Una luce per Gaza e per tutte le vittime di conflitti in cui la pace e la vita delle persone sono sacrificate per perseguire folli logiche di potere.
PACE SU TUTTE LE FRONTIERE!





















