Dal vegliardo di Atlantide al Ritorno di Cristo
Pubblicato il 5 Aprile 2025
Pubblicato il 5 Aprile 2025

Dal vegliardo di Atlantide al Ritorno di Cristo

Questo è il titolo dell’ultima intervista fatta a Giorgio Bongiovanni in cui sono stati trattati numerosi temi: dalla geopolitica, alla attualità fino alla scienza dello spirito. Le risposte riportate nel corso dell’incontro, date direttamente dall’automedonte che guida Giorgio Bongiovanni, l’Essere di Luce Adoniesis, ci proiettano verso una riflessione legata alla natura dell’uomo, del pianeta, della vita e della creazione che rappresenta uno spunto inedito imprescindibile per coloro che ancora amano la vita e desiderano apprendere le verità universali che si celano dietro di essa.

La folle corsa verso l’autodistruzione

Alle porte di una nuova politica folle in Europa che ci condurrà verso l’autodistruzione tramite campagne di riarmo e il fomentare l’odio verso altri territori e popoli, gli extraterrestri ci avvertono che loro non possono intervenire sulle scelte degli uomini. Sarà il libero arbitrio umano a determinare il destino del mondo. “Cristo è venuto sulla Terra duemila anni fa dando segni anche della scienza cosmica che appartiene alle dimensioni superiori tramite miracoli, prodigi e la sua resurrezione stessa” ha affermato Giorgio Bongiovanni. Nonostante tutto questo l’uomo non ha creduto né a Gesù Cristo né a coloro che Lui ha mandato. “Noi – ci dicono gli extraterrestri tramite Giorgio – abbiamo registrato sul vostro pianeta la presenza di almeno 5 miliardi e 700 milioni di Vangeli, Bibbie e libri annessi a questi due testi quindi voi uomini conoscete la verità. Il Vangelo è scritto chiaro. Cristo ci dice che se qualcuno ci offende dobbiamo porgere l’altra guancia ma oggi l’Europa cattolica pensa a riarmarsi!’.

Gli Esseri di Luce evidenziano l’ipocrisia dei cristiani contemporanei. È per questo che è stato detto, scritto e tramandato da Adoniesis che la salvezza apparterrà a pochi come spiegato da Gesù.

La diagnosi degli scienziati extraterrestri

Gli scienziati extraterrestri hanno fatto delle diagnosi che stabiliscono che è meglio l’autodistruzione per questa umanità, lasciando fare questo alle scelte di un uomo che continua a degenerare e che vive in uno stato costante di malattia sempre più terminale definita ‘harbar’, peste dei neuroni del cervello. Nel frattempo gli scienziati extraterrestri programmano uomini e donne che hanno progetti di vita per questa umanità per cercare di dare un’ultima speranza a coloro che possiedono i valori dell’amore e della sopravvivenza.

Il fronte anticristico

‘Adoniesis programma la mente dei potenti per dare ancora tempo e speranza a questa umanità’ ha affermato Giorgio Bongiovanni. Prima il fronte del potere anticristico era tutto unito. Negli ultimi anni l’arbitro che definisce lo scenario internazionale e il destino degli uomini ha messo i potenti l’uno contro l’altro. Il primo che si è staccato dal tavolo dell’anticristo è stato Putin.

Cosa attende al nostro paese che si conforma con la politica bellicistica e mortifera dei padroni del mondo? Adoniesis ci dice che se un paese come l’Italia dovesse prendere posizione etica, filosofica, politica, sociale legata a valori giusti, appoggiando coloro che sono esempi di moralità e integrità, gli extraterrestri scenderebbero fisicamente con i loro mezzi e le loro personalità fisiche in Italia per istituire un nuovo ordine che cambierebbe il mondo. Per questo, come attivisti e persone che sono state risvegliate dal messaggio extraterrestre di giustizia, pace e amore, abbiamo il dovere di appoggiare gli uomini giusti e di aprire loro delle strade nella società civile.

La Santa Madre

Se fino ad oggi non si è ancora scatenata l’ira di Dio, il merito è della Santa Madre che ha implorato il Padre di tenere fermo il braccio di suo figlio. Lei è la massima espressione del Santo Spirito, lo Spirito Onnicreante Poimandres, che ci ha protetti fino ad oggi e che ci sta consentendo di avere tempo di operare nel mondo per salvare il salvabile, ha ribadito più volte Giorgio Bongiovanni.

La Santa Madre è lo Spirito Santo, mentre il Padre e il Figlio pur essendo gemelli nello spirito hanno due temperamenti differenti e sono entità diverse anche se il Padre concede tutto al Figlio che è sé stesso. In quest’ultima frase vi è una delle chiavi delle iniziazioni date durante questo incontro.

L’iniziazione di Adoniesis e la croce

“La modalità con cui Adoniesis offre l’iniziazione è eterna. In lui non vi è passato, presente o futuro ma l’eterno presente… Colui che è suo iniziato deve percorrere il cammino del Golgota. Tutti i veri iniziati, così come gli autentici contattati, sono coloro che hanno ricevuto le stimmate, visibili o invisibili. I veri contattati, anche se non le hanno visibili, sono stimmatizzati e sono guidati dal principio del sacrificio del Golgota. Devono compiere prodigi che oggi sono foto, video, guarigioni o profezie e devono essere perseguitati, derisi, processati per poi risorgere invisibilmente… Un vero contattato, che è stato la mia guida, ha vissuto tutto questo. Eugenio Siragusa si chiamava. Quella è l’iniziazione di Adoniesis perciò scuola, conoscenza, gnosi ma anche sofferenza nel corpo, nell’anima e nello spirito e resurrezione, quindi personificazione di Adoniesis” ha detto Giorgio rispetto all’iniziazione di Adoniesis. “Chi mi sostituirà dovrà essere figlio della giustizia e figlio della croce di Cristo” ha proseguito.

I 3 iniziati di Atlantide e il vecchio degli antichi giorni

Hori, Nibiru e Bharat erano tre esseri presenti in Atlantide iniziati da Adoniesis tramite un antico vegliardo che li istruiva tramite lo Spirito di Verità. Questi tre gemelli nello spirito sono figli della Santa Madre che li ha protetti perché il diavolo ha sempre cercato di dividerli. Il sacrificio di Cristo è servito anche a questo. I due Giovanni infatti non erano d’accordo con la crocifissione di Cristo ma se si fossero opposti avrebbero fatto la volontà del male e non di Dio. Per questo Giorgio ci ha ricordato quanto sia importante fare la volontà del Padre sempre, anche quando ci sembra che venga fatto un atto di grande ingiustizia, come è stato la crocifissione di Cristo. “Non osate mai mettervi contro la volontà del Padre” ha ribadito più volte nel corso dell’intervista.

La missione di Adoniesis

“La missione di Adoniesis sul nostro pianeta ebbe inizio 100 milioni di anni fa quando insieme ad altri sei Geni Solari venne sulla Terra per creare l’uomo da un serpente piumato che era l’abitacolo più idoneo per ospitare l’ego sum. Questo serpente marino piumato dorato aveva una caratteristica, oltre alla sua intelligenza e bellezza: la poca umiltà. Ciò significa che già dalle origini della creazione l’uomo non era così perfetto come i Geni Solari si aspettavano. Questo problema si poteva superare con il libero arbitrio, la trovata più bella che lo Spirito Santo potesse avere per consentire allo spirito di sviluppare la sua creatività scegliendo il bene o il male” ha spiegato Adoniesis.

La missione delle Pleiadi nella Confederazione Interstellare

“Le sette sorelle delle Pleiadi partoriscono Esseri che appartengono a dei reparti speciali della Confederazione Interstellare ovvero che hanno delle missioni particolari. Questi Esseri devono cercare di redimere mondi irriducibili nel male perché nella loro genetica possiedono una spiccata predisposizione per i valori spirituali.

Attualmente il capo della confederazione interstellare è Adoniesis. Da 15mila anni il comando della Confederazione Interstellare sulla Terra per salvare il pianeta ce l’hanno i pleiadiani. Cristo è il loro punto di riferimento massimo” ha spiegato Adoniesis.

Polvere cosmica

La polvere cosmica forma pianeti, galassie e stelle. L’Idea Onnicreante crea grazie alla polvere cosmica. La Mente Cosmica si preoccupa di spargere polvere cosmica per creare vita all’infinito, ci ha spiegato Giorgio Bongiovanni. Adoniesis ha assistito alla nascita di un nuovo universo tramite lo Spirito Santo che ispira la mente di Adoniesis e proietta in Lui immagini pensiero.

Un messaggio per i contattati

“Ai contattati vorrei dire: meno vedete gli extraterrestri fisicamente e più siete nelle loro grazie perché altrimenti li costringete a venire sul vostro piano materiale quindi di fatto quando questi Esseri si fanno vedere dal contattato siamo di fronte ad un ammonimento. La forma più alta, bella e di eccelsa beatitudine che possiamo avere non è costituita dal contatto fisico con gli extraterrestri ma dal contatto animico, spirituale e mentale tramite le forme pensiero che loro proiettano e la compenetrazione con uno di loro come Adoniesis” ha spiegato Giorgio.

Un’esortazione finale: dare tutto a Dio!

“È la possibilità che Dio mi sostituisca con una pietra che mi aiuta a fare sempre di più e ad andare avanti” ha detto Giorgio perché Dio può tutto, escluso nulla. Lui è al di sopra della legge e ci chiede di prendere parte ad una scelta radicale dalla quale non si torna più indietro. Una scelta che si può concretizzare anche nella prova suprema come quella che toccò ad Abramo, quando Dio gli chiese di sacrificare suo figlio Isacco per testare la sua fede, o a Giobbe.

Oggi viene questo tempo anche per noi che così facendo potremo prendere parte alla grande opera del Creatore sulla terra.

“Adoniesis ci dice: fidatevi di me! Su questa frase pregate e meditate molto, soprattutto sulle cose che non capite. È su quelle che non capiamo che viene il tentatore a farci visita” ha concluso Giorgio.

Concetti, quelli trattati in questa intervista, che richiedono di essere ascoltati attentamente e meditati nei nostri cuori.

Potete ascoltare l’incontro cliccando qui:

Ringraziamo l’Eterno Mutante per queste perle di saggezza.

Con amore

Francesca Panfili

5 Aprile 2025

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