La Triade superiore
Pubblicato il 24 Febbraio 2025
Pubblicato il 24 Febbraio 2025
La Triade superiore - integrale

Domanda

Ciao, che differenza c’è fra Gesù Cristo e San Michele arcangelo? Sono la stessa cosa? Hanno la stessa funzione? Che posto occupano nella gerarchia celeste ?

Risposta

Ciao Rosaria, grazie per averci scritto.

Il Cristo e Michele arcangelo, all’interno della gerarchia celeste, fanno parte della cosiddetta triade superiore.
La triade superiore è composta da tutti gli spiriti che appartengono alla quinta, alla sesta e alla settima dimensione. Gli esseri della quinta dimensione sono i cherubini (coscienza planetaria), quelli della sesta dimensione sono i serafini (coscienza universale), quelli della settima dimensione sono i troni o deità solari (coscienza cosmica).

Tutti gli esseri appartenenti alla triade superiore hanno compiti direttivi, mentre gli esseri delle dimensioni inferiori (quaternario inferiore) hanno compiti esecutivi. Il Cristo, Michele arcangelo e tutti quelli appartenenti alla triade superiore sono esseri fatti di pura luce che hanno come loro dimora il Sole in questo caso, o le stelle in generale. Quelli della quinta dimensione abitano nella superficie solare, quelli della sesta dimensione abitano nella corona solare, quelli invece della settima dimensione abitano nel nucleo solare, dove, a differenza di come si pensa, la temperatura oscilla intorno ai 35 gradi. Questi esseri hanno un’evoluzione per noi inimmaginabile e sono tutti portatori del messaggio dell’unica Intelligenza onnicreante o Spirito Santo. Tra loro esiste comunque una gerarchia, come ad esempio il Padre Adonai (settima dimensione) sta sopra al Figlio Cristo (sesta dimensione), il quale sta sopra a Michele arcangelo (quinta dimensione).

Ovviamente anche all’interno delle dimensioni esiste una scala evolutiva, per cui chi si trova all’apice di una dimensione è ben più evoluto di chi si trova solo all’inizio del percorso in quella stessa dimensione. Ad esempio, Cristo è il capo di tutti i serafini di sesta dimensione, come Michele arcangelo è il capo di tutti i cherubini di quinta dimensione.

Il nome cosmico dell’arcangelo Michele è Ashtar Sheran, il quale significa letteralmente Capo Santo.
In realtà, di Ashtar Sheran ve ne sono 7, e sono i sette arcangeli di Dio (Michele, Gabriele, Raffaele, Uriele, ecc…). Per questo motivo, il termine Ashtar Sheran indica appunto una funzione, più che un nome proprio. Gli Ashtar Sheran sono stretti collaboratori di Cristo, e fanno parte delle sue schiere angeliche. Possiamo intendere loro come dei veri e propri generali cosmici, con Michele che ha il compito di guida.

Gesù, figlio dell’uomo, è l’incarnazione perfetta di Cristo, figlio di Dio. La perfetta compenetrazione dei due esseri è avvenuta nel momento del battesimo nel fiume Giordano, dove appunto si vide uno spirito “a forma di colomba” scendere sopra Gesù e una voce provenire dal cielo “Questo è il mio figlio prediletto, ascoltatelo”. Da quel momento, Cristo e Gesù furono l’uno e l’altro nella medesima cosa, cioé avvenne quel particolare meccanismo evolutivo denominato anche compenetrazione tra uno spirito mutante personificato (Cristo) e uno spirito personificatore (Gesù).
Gesù Cristo concluderà la sua missione sulla Terra con la sua Seconda Venuta accompagnato dal suo esercito celeste per instaurare il Nuovo Regno sulla Terra, cioé una nuova società basata sui valori di Giustizia, Pace e Amore, dove non ci sarà spazio per i corrotti, i corruttibili e i corruttori. La Terra entrerà a far parte della Confederazione Interstellare e i suoi abitanti vivranno l’integrazione cosmica con tutti gli altri esseri evoluti dell’universo.

Buona giornata,

Luigi Benedetti

21 febbraio 2025

Immagine in evidenza:

San Michele Arcangelo, rappresentato da David Newbatt
http://www.bdelost.sk/diela/n/newbatt-dvanast-aspektov.html

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