“Storia di un contatto extraterrestre”
Pubblicato il 18 Settembre 2024
Pubblicato il 18 Settembre 2024

“Storia di un contatto extraterrestre”

Emmanuel Mouriño parla di Eugenio Siragusa e Giorgio Bongiovanni.

Emmanuel Mouriño parla di Eugenio Siragusa e Giorgio Bongiovanni.

L’11 settembre è iniziata la nuova stagione del programma “Crónicas Herméticas” (Mistero e altre realtà), presentato da Carlos Albareda e trasmesso attraverso i suoi canali di diffusione.

Emmanuel Mouriño, uno dei responsabili del nostro gruppo in Spagna, seguace di Eugenio Siragusa fin da giovanissimo e grande amico e fratello di Giorgio Bongiovanni, è stato ospite d’eccezione della puntata “Storia di un Contatto Extraterrestre”.

Lo scopo dell’intervista è stato quello di presentare al pubblico del programma due personaggi di grandissimo spicco nella realtà del contattismo degli ultimi 50 anni: Eugenio Siragusa e Giorgio Bongiovanni. Emmanuel ha fornito la testimonianza dell’Opera di questi due profeti e dei messaggi da loro ricevuti

E. Siragusa è stato il più importante contattista del secolo scorso. Le sue comunicazioni, ricevute dalle Potenze Celesti, sono state le più significative e importanti del contattismo globale e ufologico della storia dell’umanità.

Emmanuel ci ha raccontato del primo contatto di E. Siragusa il 25 marzo 1952 avvenuto in Piazza dei Martiri a Catania, quando un raggio luminoso a forma di chiodo rovesciato lo compenetrò. Quell’esperienza fu trascendentale e, da allora, Eugenio ricevette un’intensa e profonda preparazione spirituale attraverso la telepatia e la “sintonizzazione diretta” da parte di Esseri Solari. Durante la sua missione, Eugenio scrisse numerosi volumi di insegnamenti sull’origine del nostro Pianeta, sulla creazione dell’uomo, sulla legge di Reincarnazione e sull’esistenza di civiltà in altri mondi ed altri concetti iniziatici molto importanti. Gli Extraterrestri inoltre, gli affidarono un incarico: rivelare un messaggio a tutti i Capi di Stato, affinché le politiche mondiali cessassero gli esperimenti nucleari, estremamente pericolosi per la sopravvivenza del pianeta Terra, e soprattutto che creassero una collaborazione tra tutti i popoli, secondo gli Insegnamenti Divini.

“Non dobbiamo essere interessati al fenomeno extraterrestre o all’avvistamento di un UFO se dietro non vi è un insegnamento, l’aspetto più importante è la natura etica del Messaggio del Cielo”, ci ha spiegato Emmanuel. I Fratelli Cosmici ci indicano, attraverso innumerevoli lezioni, come vivere secondo l’esempio del Maestro Solare Cristo.

L’intervista è continuata con la descrizione del primo contatto diretto di E. Siragusa con due Esseri provenienti da altri Mondi, quando venne chiamato al Monte Sona Manfré sul vulcano Etna, a quota 1.400 metri, il 30 aprile del 1962, venuti per assegnargli la missione di far conoscere al mondo i valori della Giustizia, della Pace e dell’Amore. Questi Maestri gli rivelarono anche di avere accompagnato Gesù Cristo al suo arrivo sulla Terra duemila anni fa. Sono gli Angeli di ieri, gli Extraterrestri di oggi.

Sostenuto da un gruppo di amici, con i quali aveva dato vita al “Centro Studi Fratellanza Cosmica” Eugenio iniziò la sua Opera di divulgazione che continua ancora oggi attraverso il suo figlio prediletto Giorgio Bongiovanni.

Il rapporto tra i due iniziò quando Giorgio aveva appena 13 anni e fu messo sotto l’ala protettrice di Eugenio divenendone poi il successore e rappresentando oggi la figura del Precursore, di colui che precede la venuta del Salvatore.

Nel 1989, durante un viaggio a Fatima, Giorgio ricevette le Sacre Stimmate (che ancora oggi porta con enorme sacrificio) dalla Madonna, che gli affidò un incarico ben preciso: diffondere il Terzo Segreto di Fatima, rivelare che la Visita Extraterrestre è messianica (mettendo in luce l’antica logica spirituale dell’Antico e del Nuovo Testamento nei tempi che stiamo vivendo) e smascherare il volto dell’anticristo. L’evento miracoloso dell’apparizione delle Stimmate servì a sostenere ulteriormente l’Opera di Eugenio Siragusa, rafforzandone il messaggio.

Sebbene i Segni che Giorgio porta sul suo Corpo rappresentino la manifestazione della presenza di Cristo sulla Terra, Emmanuel ha spiegato che la cosa più importante non è ciò in cui si crede, ma le azioni che si compiono.

G. Bongiovanni, infatti, ci trasmette gli insegnamenti del Cielo sul piano pratico sotto forma di rivoluzione culturale e opere concrete, facendoli fiorire nella società. Emmanuel ha affermato con forza che dobbiamo lavorare a favore della Vita aiutando chi è in difficoltà, lottando contro le ingiustizie sociali e le discriminazioni di ogni genere e tipo, in questo sistema criminale in cui viviamo.

Oggi tutti possono seguire l’operato di Giorgio Bongiovanni attraverso i suoi siti web.

Nel corso dell’intervista Emmanuel ha reso noto come in Italia oggi siano circa un migliaio le persone impegnate in attività a favore della Vita e in tutti questi ambiti.

In Spagna ci sono gruppi operativi più piccoli che si autofinanziano. L’obiettivo non è quello di cercare seguaci, ma di sensibilizzare coloro che vogliono un cambiamento reale positivo nel Mondo e collaborare per una causa giusta insieme espandendone i valori. Il messaggio ha a che fare con tutti i Paesi, noi non vogliamo frontiere, siamo un unico Pianeta che chiede Giustizia, Libertà e Verità.

È stato fatto anche il nome anche del documentarista e ricercatore italiano di fama mondiale Pier Giorgio Caria (https://piergiorgiocaria.it). Il suo progetto “Nuovo Cielo Nuova Terra”, Associazione senza fini di lucro, offre l’opportunità di intraprendere un vero e proprio percorso di conoscenza e formazione su argomenti legati alla Scienza dello Spirito e alle tematiche cosmiche inerenti.

Vi è molta confusione sul discorso del contattismo extraterrestre, prima occultato e perfino ridicolizzato dal Pentagono, da alti funzionari della difesa dell’Intelligence e dai membri del Congresso. Oggi il messaggio è manipolato e deformato perché il fine del “potere” è sempre lo stesso: speculare apertamente per allontanare dalla Verità.

Contrariamente a quanto sostengono gli Stati Uniti, queste civiltà si stanno rivelando tutt’altro che una minaccia per la nostra sicurezza globale. Le lobbies del Pianeta e del Pentagono conoscono perfettamente l’esistenza della Realtà Extraterrestre, ma continuano di proposito a confondere le menti.

Il responsabile del nostro gruppo non poteva non menzionare l’ex agente segreto Luis Elizondo (era a capo del progetto segreto di studio sugli UFO del Pentagono conosciuto come “Advanced Aerospace Threat Identification Program”) e fornire dettagli sulle sue ultime scioccanti rivelazioni e sulla pubblicazione del suo libro Imminent: Inside the Pentagon’s Hunt for UFOs, dove l’ex ufficiale dell’intelligence militare spiega cosa sa sulla presenza degli ET e rivela come ci vengano nascoste le informazioni (per approfondire: Luis Elizondo: paladino della verità sugli UFO o pedina di un grande inganno? I dubbi sulla narrazione ufficiale).

C’è un recente messaggio di Adoniesis, ricevuto dal suo portavoce Giorgio Bongiovanni, che ci porta a comprendere quanto l’Intelligenza di Dio non può in alcun modo messa in discussione. Gli Stati Uniti d’America e le Grandi Potenze ad essi collegate (Russia e Cina incluse), hanno basato la loro storia sulla conquista, l’invasione e lo sterminio di altri popoli più deboli. I nostri Fratelli Cosmici non vengono sulla Terra per invaderci perché non potrebbero ottenere nulla da una specie di animali umanoidi feroci, indomabili, ribelli e talmente contaminati come noi (leggi il messaggio completo di Adoniesis del 30 agosto 2024: Adoniesis ai potenti della Terra. Siamo giustizia e amore, non una minaccia).

Anche se fossimo esseri intelligenti, non avrebbero alcun interesse a invaderci perché la nostra civiltà è marcia.

Al momento della chiusura dell’intervista, Emmanuel ci ha ricordato che un altro aspetto della missione di G. Bongiovanni è quello farci considerare l’esistenza della Vita Eterna. Siamo fratelli di questi Esseri che sono milioni di anni più evoluti di noi, ma pur tuttavia, Essi ci amano. Ne siamo convinti e questo ci inonda di una gioia infinita.

Ringraziamo il conduttore del programma, Carlos Albareda, per il suo prezioso spazio e, come sempre, Manú (come lo chiamiamo noi affettuosamente) per la sua grande disponibilità. L’intervista completa è disponibile al seguente.
Con amore.

Daria Gradella

18 settembre 2024

Del Cielo a la Tierra España

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