‘Attraverso gli occhi di Adoniesis’ questo è il titolo dell’ultima intervista rilasciata da Giorgio Bongiovanni alle pendici dell’Etna, nei luoghi sacri dove ebbe inizio la missione di Eugenio Siragusa.
A condurre queste ulteriori spiegazioni di teologia cosmica e scienza iniziatica sono stati Enzo Ranieri, amico fraterno di Giorgio Bongiovanni, e Daniela Cafiso.
“Chi è Adoniesis? Adoniesis è una persona, non è un mito e questo Essere fa parte del consiglio degli Dei. Noi crediamo che esiste un solo Dio che chiamiamo Spirito Santo o Intelligenza Onnicreante il quale si identifica in Esseri super evoluti come Adoniesis’, così ha esordito Giorgio, spiegando che non vi è un solo Dio ma miliardi di Dei, tanti quanti sono i soli dell’universo.
‘Io amo Adoniesis come fosse un Dio perché contiene in Lui lo Spirito Santo che, certamente, in misura meno evoluta e minore anche noi abbiamo, ma Lui lo contiene in forma totale. È un essere appartenente alla settima dimensione. Il suo corpo è intelligenza pura e quando Lui desidera manifestarsi lo fa attraverso la luce. L’immagine diffusa di Adoniesis è la forma che Lui assume tramite i suoi occhi che sono veri. Sono quelli con cui lui si palesa al mondo e che Eugenio Siragusa forografó’, ha affermato lo stimmatizzato siciliano.
‘Cosa è per me Adoniesis? Tutto! Teologicamente sarebbe il Padre di Cristo. Io vivo per Lui. Quando Lui mi chiama io sono sempre a disposizione. Lui mi dà conoscenza cosmica, è generoso, misericordioso, tollerante e giusto. Mi ha fatto conoscere tutta la sua coorte di Angeli. Io ora sono in balia sua. Lui mi utilizza per portare la Sua parola al mondo. Una parola che oggi è piena di ira per questa umanità che non vuole ascoltare Dio e adempiere alla Sua legge’, ha proseguito Giorgio.
Adoniesis come si interfaccia con l’umanità di oggi? È presente nella vita degli uomini? A queste domande Giorgio Bongiovanni ha risposto così: ‘Adoniesis non è affatto presente nella vita dell’uomo comune. Lui certamente ama l’umanità, come ci ha insegnato Cristo, ma sa che chi non ha una certa genetica, quella che Lui chiama genetica GNA, non orbita nei valori che Lui rappresenta. Lui parla, glorifica ed esalta il Signore. Per questo è costretto a volte a scatenare eventi naturali affinché l’umanità si distolga dal culto del Dio denaro e dalla continua ricerca di caduche soddisfazioni materiali.
Vi annuncio che tra poco lui scatenerà delle catastrofi naturali per dissuadere l’umanità da una terza guerra mondiale, ha tuonato Giorgio che in qualità di veggente e mistico ha già visto cosa spetta all’uomo se non si converte all’amore e alla vita’.
‘Adoniesis agevola tutti ma lo fa per attendere e risvegliare coloro che hanno la genetica GNA, coloro che Lui definisce come ‘i chiamati della confraternita giovannea’. Accadranno delle catastrofi nelle città occidentali’, e proseguendo con il discorso Giorgio Bongiovanni ha affermato quanto segue: ‘La scelta umana è irreversibile. Adoniesis è interessato a coloro che seguono i nostri discorsi e ai nostri bimbi che portano la Sua genetica. Lui ci segue nella vita di tutti i giorni perchè noi apparteniamo alla Sua stirpe solare. Chi non ha la genetica instillata da Adoniesis non può capire ciò che vi sto dicendo’, ha ribadito.
Continuando a parlare di Adoniesis, Giorgio ha affermato che se il piccolo gruppo di anime aventi la Sua genetica riuscirà a perseverare nei valori della fratellanza universale, sarà candidato a far parte di una civiltà superiore. Per essere parte della nuova umanità che abiterà il Pianeta, è necessario dare la vita, agire per sostenere i giusti e realizzare i valori di Cristo nella materia.
‘Il Padre ci segue e ci mette anche alla prova’, ha detto Giorgio. ‘Rinunciando al nostro libero arbitrio noi iniziamo ad essere in Lui. Egli ci ricompenserà con la Gnosi, ovvero la conoscenza’, ha proseguito.
Tramite Adoniesis e la Sua conoscenza, che è la Gnosi del Padre, del Figlio e del Santo Spirito, noi possiamo divenire eterni e glorificarci all’immortalità perché realizzeremo finalmente che la morte non esiste. Ciò che noi chiamiamo morte non è altro che un passaggio dimensionale, una rinascita a nuova vita. Per questo, se realizzeremo la scienza di Adoniesis Egli ci consentirà di sentirci vivi, liberi, veri ed eterni.
‘L’infinito è nel cosmo. Il cosmo è infinito’, ha detto Giorgio. ‘Nell’universo invisibile che ci circonda noi troviamo la Verità. Il paradiso è sopra di noi solo che noi siamo troppo occupati per accorgercene e non alziamo mai gli occhi al Cielo. Quel Cielo di cui sempre il Cristo ha parlato’, ha affermato Giorgio.
Per questa umanità che si trova dentro ad un pozzo nero, un tunnel senza via d’uscita, Esseri Cosmici stanno tentando di portare una luce nel mondo che porti al ravvedimento e al risveglio. Quelli che banalmente vengono chiamati Extraterrestri, sono le milizie angeliche che offrono all’uomo una soluzione per porre fine alle sofferenze.
Il Pianeta Terra, come ha spiegato approfonditamente Giorgio, rappresenta un ospedale psichiatrico dove uomini e donne si massacrano per accumulare dei pezzi di carta chiamati soldi. L’accaparramento dei beni materiali e del denaro, a discapito della vita, sancisce la condanna più cruenta per l’umanità, affetta da una grave patologia che non sa di avere.
La normalizzazione del concetto di sopraffazione e del denaro, assunto ad idolo supremo da cui dipendono i destini e le vite degli uomini, rappresenta il palesarsi della logica arimanica che attanaglia e ottenebra la vista collettiva.
Da qui l’intervento dell’Essere di Luce Adoniesis la cui missione sulla terra è portarci nel Suo regno, come ha detto Giorgio Bongiovanni. ‘Adoniesis vuole salvarci perché noi siamo la Sua stirpe’. Attraverso la conoscenza che ci libera dalla paura e dalle pene, Lui ci salva se lo ascoltiamo attentamente e se, soprattutto, realizziamo ciò che ebbe a dire ad Eugenio Siragusa:
‘L’UOMO È UN DIO IN DIO ED IN ESSO E PER ESSO VIVE IN SPIRITO E MATERIA. L’UOMO NELLE SUE ORIGINI VIVE IN PERFETTISSIMA ARMONIA NELL’UNITÀ TRIGEMINA.
LA SUA COSCIENZA PUÒ DISCENDERE NELLA LIBERTÀ MATERIALE-ANIMALE, MA IN LUI RIMANGONO LE FORZE PER ASCENDERE A QUELLA CRISTICA PER POI RAGGIUNGERE QUELLA COSMICA CHE È IL SUO PUNTO DI PARTENZA, LA SUA VERA PATRIA, L’ESSERE-DIO IN DIO NELL’OPERA CREATIVA DI QUELL’UNITÀ CHE È IL TUTTO.
QUESTO È SEMPRE STATO L’UOMO E, A DIFFERENZA DEGLI ALTRI TRE ASPETTI NELLA NATURA VIVENTE DEL PADRE CREATIVO, EGLI È E RIMANE LA SUA VERA IMMAGINE IN UN’OPERA CHE, SEPPUR NELL’ARBITRIO, RIMANE SEMPRE LA GRANDE OPERA DI UN DIO IN DIO’.
Per approfondire meglio i concetti di scienza dello spirito sulla natura di Adoniesis che Giorgio Bongiovanni ci ha elargito, vi invitiamo ad ascoltare la conferenza.
Con amore e gratitudine,
Francesca Panfili
21 Giugno 2024