EVENTO:
La regione attiva di macchie solari AR3575 ha generato alle ore 14:15 (ora italiana) del 09 febbraio 2024, un potente brillamento solare classe X3.4.
Una violenta esplosione di energia, radiazione elettromagnetica e particelle altamente energetiche.
E’ stato il secondo brillamento del ciclo solare 25 per potenza, poco dietro a quello avvenuto a capodanno, e forse la sua intensità è stata misurata in difetto data la posizione delle macchie solari che l’hanno generata, oramai tramontate dietro l’orizzonte solare rispetto alla Terra. È già stata osservata anche un’importante eruzione di massa coronale.
Se questa eruzione solare fosse avvenuta circa 6 giorni fa, quando la macchia si trovava in mezzo al disco solare visibile, ci avrebbe colpito in pieno. In tal caso, molto probabilmente, avrebbe prodotto aurore molto intense e qualche disturbo nelle reti elettriche e nelle comunicazioni.
TEMPISTICA:
Impatto della radiazione elettromagnetica già avvenuto subito dopo il brillamento solare.
Picco di intensità della tempesta di radiazioni solari generata previsto dalle ore 21:30 (ora italiana) del 09/02/2024 almeno fino alle ore 07:00 del 10/02/2024.
EFFETTI PREVISTI:
BLACKOUT DELLE COMUNICAZIONI RADIO CLASSE R3
I segnali e le comunicazioni radio nell’area del pianeta esposta all’arrivo diretto delle radiazioni solari generate da questo evento hanno subito una perdita totale di segnale o un forte degrado temporaneo, della durata di circa 1 ora.
Rappresentazione grafica per intensità del disturbo alle onde radio (in dB, Decibel) delle aree planetarie colpite direttamente dalla radiazione emessa dal brillamento solare.
Nel caso specifico delle onde radio, sono causate dalle emissioni di radiazione elettromagnetica nella lunghezza d’onda dei RAGGI X.
TEMPESTA DI RADIAZIONI SOLARI CLASSE S1-S2
Nella finestra temporale prevista dalle ore 21:30 (ora italiana) del 09/02/2024 almeno fino alle ore 07:00 del 10/02/2024 oltre ale degrado o totale blackout delle comunicazioni radio (sopratutto nelle regioni polari), possono verificarsi problemi con le comunicazioni satellitari e attività di lancio satellitare.
Rappresentazione grafica per intensità del disturbo alle onde radio (in dB, Decibel) delle aree planetarie colpite direttamente dal flusso di particelle originato dal brillamento in base al momento in cui questo flusso sta incrociando l’orbita del nostro pianeta.
TEMPESTA GEOMAGNETICA: NESSUNA
Notizie e dati raccolti da
Andrea Macchiarini
10 Febbraio 2024