Franklin Delano Roosevelt è stato un politico statunitense, nonché il 32º presidente degli Stati Uniti d’America dal 1933 al 1945.
Il 22 febbraio 1944 Franklin D. Roosevelt scrive un promemoria DOPPIO TOP SECRET su carta intestata della Casa Bianca per “La commissione speciale sulla scienza e la tecnologia non terrestre”.
Sia il titolo che il contenuto del documento alludono chiaramente alla vita extraterrestre, il titolo con l’uso della parola “non terrestre” ed il contenuto quando si parla sia di “comprensione della scienza non terrestre e della sua tecnologia” sia di “affrontare la realtà che il nostro pianeta non è l’unico ad ospitare vita intelligente nell’universo“.
A quanto pare la “Commissione per la scienza e la tecnologia non terrestre” stava lavorando da tempo per definire un’azione chiara. Il dottor Vannevar Bush (presidente del National Defense Research Committee (NDRC) e direttore dell‘Ufficio per la Ricerca Scientifica e lo Sviluppo (OSRD) degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale, ndr) aveva presumibilmente presentato una proposta della Commissione per un programma indipendente e aggressivo per applicare il ‘know-how non terrestre’ allo sforzo bellico, ma Franklin Roosevelt pensava che questo avrebbe minacciato il programma della bomba atomica. Roosevelt evita quindi accuratamente di dire “no”, ma dice che “sfrutteremo ogni vantaggio di queste meraviglie che ci sono state offerte” dopo aver vinto la guerra.
Di seguito la traduzione integrale del documento.
24 febbraio 1944
CASA BIANCA
WASHINGTON
MEMORANDUM PER
IL COMITATO SPECIALE PER LA SCIENZA E LA TECNOLOGIA NON TERRESTRE
Concordo con la proposta dell’OSRD e con la raccomandazione avanzata dal dottor Bush e dal professor Einstein di avviare al più presto un programma separato. Sono anche d’accordo sul fatto che l’applicazione del know-how non terrestre in materia di energia atomica debba essere utilizzata per perfezionare le super armi da guerra al fine di ottenere la completa sconfitta della Germania e del Giappone. Visti i costi già sostenuti per il programma della bomba atomica, in questo momento sarebbe difficile approvarlo senza l’ulteriore sostegno del Dipartimento del Tesoro e delle forze armate. Ho quindi deciso di rinunciare a tale iniziativa. Dal punto di vista dei membri informati degli Stati Uniti, il nostro obiettivo principale non è quello di impegnarci in ricerche esplorative di questo tipo, ma di vincere la guerra il prima possibile.
Sono state sollevate varie questioni sulle difficoltà che un’impresa del genere porrebbe alla ricerca già consolidata per i programmi di armi avanzate e ai gruppi di supporto del nostro sforzo bellico e sono d’accordo sul fatto che non è il momento. È mia opinione personale che, quando la guerra sarà vinta e la pace sarà nuovamente ristabilita, ci sarà un momento in cui i fondi in eccesso potranno essere disponibili per portare avanti un programma dedicato alla comprensione della scienza non terrestre e della sua tecnologia, che è ancora largamente da scoprire. Ho avuto discussioni private con il dottor Bush su questo argomento e con il parere di diversi eminenti scienziati che ritengono che gli Stati Uniti debbano trarre ogni vantaggio da queste meraviglie che ci sono arrivate. Ho ascoltato le argomentazioni del generale Marshall e di altri membri delle forze armate, secondo cui gli Stati Uniti devono assumersi il proprio destino in questa materia per il bene della sicurezza della nazione nel mondo del dopoguerra, e ho ricevuto assicurazioni che sarà così.
Apprezzo lo sforzo e il tempo spesi per produrre preziose intuizioni sulla proposta di trovare modi per far progredire la nostra tecnologia e il progresso nazionale e per affrontare la realtà che il nostro pianeta non è l’unico ad ospitare vita intelligente nell’universo. Mi congratulo inoltre con la commissione per l’organizzazione e la pianificazione evidenti nella proposta del dottor Bush e per il modo delicato in cui è stata presentata. Confido che la commissione si renda conto della situazione su cui questo ufficio deve prendere una decisione.
Franklin D. Roosevelt
DOPPIO TOP SECRET