‘I rettiliani, la guerra nucleare e gli Esseri di Luce’ questo è il titolo della trasmissione che ha avuto come ospite lo stimmatizzato e contattista italiano Giorgio Bongiovanni. Nel programma, condotto da Dario Sanfilippo del canale youtube Misteri Channel Show, Giorgio Bongiovanni ha potuto approfondire varie tematiche legate spesso ad argomenti controversi come i rettiliani.
Partendo dalla teoria di David Icke, molto diffusa nel mondo new age e tra i così detti ‘cospirazionisti’, Giorgio Bongiovanni ha confutato le basi delle ricerche di Icke che ha potuto conoscere personalmente negli anni ’90 partendo da una considerazione logica e lineare: se nel nostro mondo la presenza di avanzate tecnologie come quelle legate al nucleare ha da sempre determinato guerre e morte, il fatto che non vi sia caos nell’universo denota la presenza di civiltà che, seppure scientificamente più avanzate di noi, preservano ordine e armonia. Da qui possiamo affermare che la presenza di civiltà extraterrestri sul nostro pianeta, ormai accettata e sdoganata anche dalle autorità militari della Terra, è senza alcun dubbio pacifica e fraterna. Per questo Giorgio Bongiovanni ha affermato che i veri rettiliani sono i terrestri. ‘Sono gli uomini della Terra che uccidono bambini e commettono violenze. Nella nostra follia noi terrestri attribuiamo a civiltà alieni le cattiverie di cui siamo capaci’ ha chiosato lo stimmatizzato.
‘La visita extraterrestre è positiva e quando ci sarà il contatto massivo con questi Esseri, la nostra civiltà ne beneficerà e cambierà’ ha ribadito Giorgio che ha affermato come nell’universo senz’altro vi sono popolazioni negative come quella terrestre che però non viaggiano nel cosmo proprio perché non riescono a superare la velocità della luce.
Per ricordare civiltà che hanno violato i principi dell’etica tramite l’utilizzo nefasto della scienza avanzata di cui usufruivano, Giorgio Bongiovanni ha ricordato l’esperienza del Pianeta Mallona raccontata dal contattista Eugenio Siragusa e da molte culture ancestrali del nostro mondo come monito all’umanità. Da qui si è introdotto il tema legato al pericolo nucleare che anche in questo tempo stiamo vivendo a compimento di quella Legge Universale che disciplina il cosmo: la legge di causa ed effetto.
Giorgio Bongiovanni nel corso dell’intervista ha spiegato come l’umanità per secoli ha perseguito violenze e guerre. Questo pensiero malato è insito nella specie umana che corona questa folle velleità tramite la contemplazione delle armi nucleari, oggi divenute argomento comune sdoganato dal mainstream che inneggia ad un loro possibile utilizzo nell’ambito del conflitto militare tra Russia e Ucraina.
‘La legge di causa ed effetto governa l’universo e la nostra vita. In sostanza possiamo dire semplicemente che ciò che si semina si raccoglie’ ha affermato lo stimmatizzato di Floridia. ‘La legge del karma nella nostra dimensione è vincolata alla reincarnazione’. Questo è l’insegnamento che ritroviamo narrato dai Vangeli e che Cristo ha riassunto nella frase detta a Pietro: ‘Chi di spada ferisce di spada perirà’.
‘La società umana sta raccogliendo la semina delle migliaia di guerre portate avanti nei secoli’ ha ribadito Giorgio Bongiovanni.
Nel corso della serata si è parlato anche dei così detti rapimenti alieni o abduction, un fenomeno che il mistico siciliano ha avuto modo di indagare già dagli anni ’80 e ’90 intervistando e frequentando importanti personalità del mondo scientifico ed accademico internazionale come John Mack.
Nel corso della trasmissione Giorgio Bongiovanni ha parlato anche dei contatti fisici ed astrali da lui stesso avuti con Esseri ultraterreni e della diversa natura degli extraterrestri che abitano il cosmo, spiegando i vari piani direttivi ed esecutivi che caratterizzano le dimensioni spirituali e le umanità redente.
‘A questi Esseri non interessano le religioni ma le azioni degli uomini. La loro religione è: ama il prossimo tuo come te stesso’. Questa frase, che contiene in sé il più grande degli insegnamenti del cosmo, è la sintesi del messaggio degli Angeli di ieri extraterrestri di oggi, ha detto con entusiasmo Giorgio Bongiovanni. ‘Il fine della nostra vita è la felicità e il viaggio’ ha proseguito, lasciando un messaggio di speranza, ravvedimento e cambiamento agli spettatori.
La visita extraterrestre di cui si fa portatore Bongiovanni, con le sue implicazioni spirituali e universali, è destinata a cambiare il divenire della storia e la vita dell’uomo di questo pianeta che, sempre più dovrà, fare i conti con una realtà cosmica e spirituale ormai impossibile da ignorare.
Nel corso della serata non è mancato il ricordo del compianto Filippo Bongiovanni, fratello di Giorgio e discepolo insieme a lui del contattista siciliano Eugenio Siragusa.
Per approfondire questi e molti altri concetti condivisi nel corso dell’intervista, vi invitiamo a seguirla per intero cliccando qui.
Con amore,
Francesca Panfili
20 Giugno 2023