immagine in evidenza: Mosè e il roveto ardente di Arnold Friberg
Domanda
Buonasera, volevo sapere questa cosa. Tutto quello che c’è scritto nella Genesi e nell’Antico Testamento è avvenuto davvero? Perché quello sembra un Dio molto diverso rispetto a quello che ci viene poi descritto da Gesù.
Filippo
Risposta
Ciao Filippo, grazie per averci scritto.
Alla lettura del neofita l’antico testamento potrebbe sembrare molto diverso se non all’antitesi del nuovo testamento. In effetti in molte occasioni sembrano esserci vere e proprie contraddizioni nelle azioni e nei piani che Dio pone in essere. Come è possibile che quel Dio, denominato Yahweh, abbia lasciato leggi come ad esempio “Non uccidere”, e poi in altre occasioni abbia ordinato di sterminare interi popoli, comprese donne e bambini? Non è questa una contraddizione? Oppure, sempre nel vecchio testamento egli dice “Occhio per occhio, dente per dente, gli si farà la stessa lesione che egli ha fatto all’altro”, mentre nel nuovo testamento Gesù dichiara “A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica” e ancora “Vi è stato detto: ama i tuoi amici e odia i tuoi nemici; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per coloro che vi perseguitano”. Ma allora chi è questo Dio che dice tutto e il contrario di tutto, che si contraddice continuamente?
Evidentemente non è la stessa entità.
Da quello che abbiamo potuto apprendere dalla messaggistica del Cielo, nel vecchio testamento c’era il Dio Padre di Cristo, Adonai, che lasciò a Mose i dieci comandamenti, che guidò il popolo ebreo dalla fuga dall’Egitto, che scatenava le forze della natura contro chi si opponeva ai suoi piani, e poi un altro “Dio”, denominato Yahweh, che non era il vero Dio, ma un essere molto potente che aveva il compito di tentare l’uomo e servirsi delle sue azioni. Anche oggi succede lo stesso, ci sono forze positive che spingono a fare il bene e forze negative che spingono a fare il male, affinchè si separi il grano dalla gramigna. Solamente che, in quel tempo, coloro che hanno messo per iscritto quei fatti, da ignoranti che erano non hanno potuto comprendere questa differenza, a volte sottile, ma molto grande in sostanza. Quindi c’erano due entità principali: Adonai, il monarca, e Yahweh, il tentatore. Ognuno di essi comandava le proprie schiere angeliche o diaboliche. Un’altra importante considerazione da fare è che ovviamente i potenti del tempo, in diverse occasioni, hanno anche manipolato certe leggi e certi precetti secondo i loro interessi, approfittandosi del potere della legge di Dio per fare i loro comodi a discapito dei deboli, come al solito.
Quello che è fondamentale capire, inoltre, è che il vecchio testamento deve essere letto alla luce del nuovo testamento, che è la prosecuzione e il compimento della missione di Dio (con la sua seconda venuta). Per cui, per capire il vecchio testamento occorre in primis studiare e capire il nuovo testamento, il quale non lascia scampo a fraintendimenti o contraddizioni. Qui, Gesù si schiera palesemente al fianco dei deboli. Qui, il Cristo condanna palesemente i potenti. Qui, Adonai parla chiaro ed enuncia le leggi etiche spirituali che l’uomo deve seguire se vuole evolvere nell’amore e nella felicità. A partire da queste leggi, anche il vecchio testamento appare più chiaro e possiamo inquadrare con discernimento le varie situazioni che possono apparire contraddittorie. “Non pensate che io sia venuto ad abrogare la legge e i profeti, ma a dare pieno compimento”. Gesù Cristo dà compimento alle scritture con l’esempio supremo del suo sacrificio, del suo amore incondizionato, della sua giustizia. Quindi, tutto ciò che Dio ha detto e fatto prima, trova compimento e sigillo nel Vangelo.
Oltre a questo, bisogna poi dire che in molti testi del vecchio testamento, sono utilizzate metafore, simbologie, allegorie per far comprendere certi concetti all’uomo di quel tempo, che altrimenti non avrebbe mai compreso se spiegati in maniera scientifico spirituale. Oggi però abbiamo le chiavi di lettura per poter comprendere quei fatti alla luce della scienza cosmica spirituale che il cielo, attraverso lo spirito di verità, il consolatore promesso, ci ha offerto da tempo.
Buona giornata,
Luigi Benedetti
23 Aprile 2023