(uno scatto del Council on Foreign Relations del 14.05.2014 a New York city)

Riunendo un cast piuttosto eterogeneo di membri, nel 2021 il Council on Foreign Relations ha pubblicato un video promozionale per sottolineare quanto sia importante e prezioso il ruolo di esperto, che si è dato da sé, nel risolvere le complesse sfide e i problemi che l’umanità deve affrontare nel XXI secolo. 

In meno di tre minuti e mezzo possiamo ascoltare molteplici frasi pronunciate da personaggi strategici, provenienti da vari settori, che pontificano sulla necessità che gli architetti del CFR elaborino raccomandazioni di politica estera degli Stati Uniti che promuovano la pace, la prosperità e la saggezza del Nuovo Ordine Mondiale.

Nel video possiamo vedere il presidente del CFR Richard Haass, l’analista della CNN per la sicurezza nazionale Juliette Kayyem, l’ex segretario al Tesoro e co-presidente del CFR Robert Rubin, la conduttrice del telegiornale della ABC Juju Chang, la responsabile globale di Impact Investing di Goldman Sachs Dina Habib Powell, l’ex segretario di Stato Condoleezza Rice, l’attrice premio Oscar Angelina Jolie, Jon Meacham, amministratore delegato di Random House, la più grande casa editrice di libri al mondo, il reverendo Chloe Breyer, il rabbino della sinagoga di Park Avenue Elliot Cosgrove, l’amministratore delegato della HBO Richard Plepler, il presidente di Jigsaw (ex Google Ideas) Jared Cohen, l’attore-produttore Kalpen Modi, il vicedirettore di Time Magazine Rana Foroohar, il conduttore di CNN Fareed Zakaria GPS e la conduttrice di Yahoo News Bianna Golodryga.

Un team di personaggi suddivisi in modo uniforme per fascia demografica, sesso ed etnia, dall’industria alla religione. Si realizza così una bella rappresentazione dell’élite che distribuisce perle di benevola saggezza mista a una propaganda rassicurante per la gente comune, umile e disinformata, sul fatto che il mondo è in mani abili e capaci, potendo contare su personaggi intelligenti, dotati e ben parlanti, personaggi affidabili che risolvono tutti i problemi più grandi e urgenti del mondo.

Il campione di industrie potenti rappresentate nel video sottolinea la portata dei tentacoli di dominio e potere elitario del CFR.

Il video tenta di far passare il CFR come un gruppo umanitario benigno che ha lo scopo di illuminare e salvare il mondo, affermando che l’organizzazione è imparziale e che non ha un’ideologia politica, né alcun programma. Ma è dal 1921 che le azioni del CFR parlano più delle parole dei suoi testimonial: il Council on Foreign Relations controlla la politica estera degli Stati Uniti da quasi un secolo e il principale dei suoi programmi è stato quello di costruire e mantenere l’egemonia unipolare globale e la forza militare dell’Impero USA a tutti i costi.

Perché pochissime persone conoscono il CFR?

Le notizie riguardanti il Council on Foreign Relations purtroppo non circolano sui mass media.

Il CFR è un’entità di dimensioni enormi che opera nella quasi totale segretezza decidendo i destini del pianeta e facendoci conoscere soltanto le briciole di ciò che accade davvero nella realtà.

Tutto questo si realizza attraverso notizie veicolate sapientemente ai cittadini per creare in loro confusione riguardo ai reali accadimenti politici, economici e sociali e con l’obiettivo evidente di mantenere nell’ignoranza l’intera umanità.

Quella che viene fatta passare dai governi di tutto il mondo come la difficoltà di gestire l’economia e la politica delle nazioni, infliggendo sui cittadini responsabilità e carichi come ad esempio quello del famigerato debito pubblico, è una strategia che risponde a un’esigenza ben diversa, cioè quella di nascondere che dietro ogni scandalo economico o politico e alla base di qualsiasi dissesto nazionale, vi è un organismo, il CFR, che muove le trame di un disegno mondiale che da oltre 80 anni decide le sorti e gli sviluppi, sempre più tragici, del nostro pianeta.

Nessuno ne parlerà mai, proprio perché i media sono pilotati dagli stessi personaggi che sono membri del CFR. 

Tutto questo fa parte di quel disegno che in questi anni abbiamo imparato a riconoscere e che ha l’obiettivo di controllare il mondo intero dalle postazioni più alte dei vertici internazionali.

Loredana

Immagine in evidenza: fotografia del sgt. Mikki Sprenkle, Army Multimedia and Visual Information Directorate.

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