L’illusione della guerra all’ego
Pubblicato il 14 Dicembre 2022
Pubblicato il 14 Dicembre 2022

Oggi le scienze di laboratorio dimostrano la fondamentale unità di tutti gli esseri e, in certa misura, l’interdipendenza di tutti i fenomeni. Ovvero, oggi è possibile descrivere scientificamente ciò che gli Iniziati hanno sempre saputo: “Tutto è Uno”.

Chi cerca la Verità dovrebbe meditare su questo concetto e ragionare sulle implicazioni, perché qui si trova la chiave di ogni conoscenza e di ogni pace.

Intuìto, afferrato, realizzato questo concetto, l’ego svanisce da sé poiché la sua natura si dilata spontaneamente in una percezione d’insieme che abbraccia tutta l’esistenza, tutti gli esseri, tutto l’universo, tutte le possibilità di espressione vitale.

In quest’attimo di somma comprensione, l’intelligenza risplende in massimo grado e raggiunge la vera autocoscienza. Ed ecco: l’io individuale si riconosce nel Tutto, e riconosce tutto come parte di sé.

Allora, mentre scopre in ogni cosa l’immagine di sé stesso, l’io si meraviglia accorgendosi che tutta la realtà non è altro che il multiforme riflesso di sé, e in quell’attimo rompe l’antico incantesimo, consegue la Libertà totale, si dilata all’infinito e annullandosi si eterna.

Questo processo è un effetto matematico che non prevede margine di errore: comprendere la reale Unità di tutti gli esseri, produce inevitabilmente il trascendimento dell’ego individuale. In questo modo, un impulso di logica metafisica si traduce in esperienza concreta.

Certo, nel mondo delle apparenze vige la legge del dualismo, la legge che serve l’evoluzione dei mondi materiali. Benché l’ego abbia vissuto l’esperienza dell’Unione (che trascende il dualismo), le contingenze della sopravvivenza materiale velano il ricordo della realtà assoluta. Ecco perché è necessario coltivare quotidianamente la coscienza di questa realtà, ovvero coltivare la Liberazione di cui si è fatta esperienza.

E come fare?

La risposta è semplice come la domanda:
quando si è capito che “io sono gli altri” e “io sono tutto”, si deve agire per il Bene degli altri e per il Bene di tutto. Ogni Essere umano è dotato di intelligenza e di peculiari caratteristiche mentali che può e deve mettere a servizio del Bene comune, mediante l’arte delle idee.
La pratica della Liberazione è l’altruismo incondizionato, che si esprime mediante la creatività dell’intelligenza.

Post scriptum:
Se qualche “ideologo relativista” dovesse chiedersi in che modo si determina cosa è Bene e cosa non lo è, rispondiamo che la Verità -disadorna e disarmante- trascende tutte le ideologie, tutte le filosofie, tutti i punti di vista e tutte le elucubrazioni: il Bene è la Compassione, gemella della Giustizia, madre dell’equilibrio e di ogni virtù.

www.dalcieloallaterra.com 

Marco Marsili

14 Dicembre 2022

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