Bombe atomiche e guerra nucleare: cosa dicono gli extraterrestri?
Pubblicato il 8 Novembre 2022
Pubblicato il 8 Novembre 2022

Lunedì 17 ottobre è andata in onda nel canale YouTube di Marco Marsili la premiere “Bombe atomiche e guerra nucleare: cosa dicono gli extraterrestri?”, durante la quale Marco ha risposto ad alcuni dubbi circa la possibilità che l’umanità terrestre stia andando incontro alla fine del mondo e all’autodistruzione.

Data per assodata la presenza della realtà extraterrestre, che cerca di aiutare e tutelare la società terrestre, è necessario sapere che l’attuale periodo storico è l’Apocalisse, il tempo in cui la verità tutta intera emerge, viene alla luce. Nel frattempo le forze contrarie stanno raggiungendo il colmo della degenerazione. Gli extraterrestri così offrono le loro grandi rivelazioni, almeno agli uomini di buona volontà e ci esortano continuamente a diventare attivisti sociali, anticonformisti, a ribaltare lo status quo.

Da “Esperienze extraterrestri” alcuni dati: su quasi 8 miliardi di persone che vivono sulla Terra poche migliaia, ricchissime, condizionano tutto il resto dell’umanità, perché hanno uno strapotere economico e militare che gestiscono a loro piacimento, l’80% delle persone vive alle soglie della povertà, 300 persone hanno più ricchezza di 3 miliardi di persone, coloro che soffrono la fame sono più di tutti gli abitanti di Europa, Stati Uniti e Canada messi insieme, in Africa ci sono quasi 30 paesi in guerra, in Asia quasi 20 e molti altri paesi, compresa l’Italia, partecipano a vari conflitti armati, ogni anno si spendono quasi 3 miliardi di dollari in armamenti e l’Italia è uno tra i maggiori produttori ed esportatori di armi. Noi non ci ribelliamo, anzi continuiamo a seguire le nostre passioni. In questo contesto si inserisce l’opera dei contattisti.

La più grande minaccia per la pace nel mondo oggi è rappresentata dagli Stati Uniti d’America, il paese guerrafondaio per eccellenza da sempre: dalla fine della seconda guerra mondiale il 95% dei conflitti che si sono svolti nel mondo sono stati operazioni militari statunitensi e la nostra cultura è influenzata da loro.

Segue poi un focus sul nucleare dal punto di vista degli extraterrestri: nel 1945 Menger incontra un extraterrestre che gli predice lo scoppio della bomba atomica in Giappone. Gli extraterrestri inoltre fanno sì che si verifichino degli avvenimenti simbolici, per risvegliare il maggior numero possibile di persone, come ad esempio il famoso “UFO crash” di Roswell nel 1947, ma nel corso della storia ci sono state diverse manifestazioni ufo, soprattutto nei pressi delle principali basi nucleari.

Adamski ha avuto molti incontri con gli extraterrestri negli anni ‘40 e ‘50 ed essi erano sempre visibilmente preoccupati dal fatto che in quel periodo si stessero svolgendo vari esperimenti nucleari (le radiazioni già all’epoca stavano compromettendo in maniera molto seria l’equilibrio della Terra). Uno dei punti più importanti dei messaggi extraterrestri è infatti la critica verso l’utilizzo bellico dell’energia atomica: anche i mutamenti atmosferici repentini sono conseguenza degli esperimenti nucleari.

Negli anni ‘40 e ‘50 anche lo scienziato Angelucci ha vissuto esperienze con gli extraterrestri, che gli dissero che l’umanità terrestre stava andando incontro ad un grande Armagheddon, a meno che l’umanità stessa non mettesse in pratica i valori universali portati da Gesù Cristo. Anche Ashtar Sheran negli anni ‘60 si mostra preoccupato per la questione nucleare e rimprovera più volte i vari capi di Stato, sottolineando che l’intervento extraterrestre riparerà danni altrimenti irreversibili.

Gli extraterrestri hanno inviato vari messaggi sulla minaccia di una guerra nucleare a diversi contattisti, tuttavia quasi tutti gli appelli sono caduti nel vuoto. Molti di questi messaggi sono stati divulgati principalmente da Eugenio Siragusa e Giorgio Bongiovanni, che sono stati gli unici ad aver fornito in maniera completa gli insegnamenti sulla realtà extraterrestre, sulla sua natura e sulla sua correlazione con la spiritualità.

Bisogna conoscere i messaggi del Cielo che ci hanno avvertito della possibilità di una guerra nucleare, ciò a partire dal messaggio di Fatima. Andando più nello specifico, già dal momento del famoso miracolo del Sole, si può notare la presenza di un collegamento con la realtà extraterrestre, in quanto non era il Sole a muoversi e ad essersi colorato, bensì un’astronave di luce. Il miracolo del Sole si ricollega anche alla terza guerra mondiale nucleare, in quanto la Madonna ha parlato di “acque del mare che diventano vapore”, cosa possibile solo con un’esplosione atomica.

Il messaggio di Fatima, tuttavia, non è stato mai ufficialmente rivelato dalla Chiesa, se non nella versione cosiddetta “diplomatica”, che non fa alcun riferimento alla visita extraterrestre. A questo si allaccia anche l’attentato a Papa Giovanni Paolo II del 13 maggio 1981, ammonimento del Cielo. Tuttavia neanche il successore di Wojtyla, Papa Benedetto XVI, ha rivelato il messaggio: anzi, nel 2000, quando era ancora cardinale, in un’intervista ha ammesso che la profezia della Madonna si era già compiuta con le guerre avvenute sino a quel momento ed era culminata con l’attentato del 13 maggio 1981. Tali dichiarazioni però sono state smentite dallo stesso Ratzinger nel 2010, quando, proprio a Fatima, ha ribadito che la profezia mariana era ancora in fase di svolgimento.

Oggi è Giorgio Bongiovanni a confermarci che la profezia di Fatima si sta realizzando proprio in questo tempo.

Dal periodo della guerra fredda gli Esseri di luce sono intervenuti più volte per evitare l’escalation nucleare: ad esempio, nel 1967 un ufo disabilitò dei missili atomici dotati della massima sicurezza, o, ancor prima, nel 1964, un ufo sparò quattro missili di luce ad un missile nucleare che stava eseguendo un test, facendolo precipitare. O, ancora, il caso del 2012 verificatosi in Italia: in provincia di Udine, a Mortegliano, è stato avvistato un essere alto più di 4 metri dagli occhi arancioni, sguardo robotico, gambe arcuate, enormi tendini, piedi palmati, che camminava silenziosamente per la strada senza curarsi delle persone che lo stavano guardando spaventate. Questo essere ad un certo punto si è allontanato molto rapidamente ed è stato avvistato anche il giorno seguente sulla strada verso Ponte Piave. Mortegliano, non a caso, si trova poco lontano da Aviano, dove sono presenti una cinquantina di ordigni nucleari americani e l’essere era lì proprio per monitorare la situazione. Ciascun esempio, quindi, fa eco al messaggio di Fatima ed è accaduto contemporaneamente alla missione di Eugenio Siragusa, che diffondeva i messaggi extraterrestri.

L’inquinamento radioattivo, tra le altre cose, causa anche l’harbar, la cosiddetta “peste dei neuroni del cervello”, che colpisce la ghiandola pineale e provoca nell’uomo un violento istinto omicida e suicida: è proprio l’harbar che sta portando i capi del mondo verso una forte frenesia autodistruttiva. Fortunatamente c’è una piccola parte di umanità che si sta adoperando per la salvaguardia del pianeta e di chi vi abita ed è tutelata dagli esseri cosmici, ma è un numero esiguo: ognuno di noi deve cercare di fare del proprio meglio per aumentare tale numero e per scongiurare l’escalation nucleare.

Si può riascoltare il discorso di Marco al seguente link

Con devozione,

Alice Bei e Iacopo Palazzari

08 Novembre 2022

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