Domanda
Se uno vuole diventare collaboratore degli extraterrestri deve lavorare in determinati ambiti oppure ci sono anche altri lavori cui uno può iniziare per interfacciarsi con le persone e dare un esempio del cambiamento?
Risposta
Ciao, grazie per averci scritto.
Sono decenni che attraverso i messaggi dati ai contattisti gli extraterrestri cercano collaboratori, trovandone purtroppo molto pochi. Questo accade perché cominciare una collaborazione con il Cielo richiede molto sacrificio, molta pazienza, molto coraggio e molta buona volontà. In pratica, per collaborare con gli extraterrestri bisogna essere disposti a lasciare tutto, tutto quello che abbiamo costruito nel tempo, sia dal punto di vista materiale sia dal punto di vista spirituale. Solo in questo modo è possibile instaurare un certo tipo di rapporto con Loro. In fin dei conti è quanto ci ha richiesto Cristo nei vangeli, ovvero di lasciare tutto e seguirLo, di abbandonare la vecchia casa e costruirne una nuova, di far nascere l’uomo nuovo sulle ceneri di quello vecchio. Il Cielo da noi richiede la massima disponibilità, poi non è detto che ci venga chiesto di lasciare proprio tutto, magari ci sarà resa la grazia di non lasciare nulla, ma noi dobbiamo essere assolutamente pronti e decisi a farlo. Dio che legge nei nostri cuori ci ricompenserà. Ma per collaborare con Loro è necessaria per l’umanità afflitta da karma una profonda revisione del proprio stile di vita e una profonda purificazione spirituale che Loro possono senz’altro mettere in atto. In pratica, dal momento che si comincia una collaborazione con il Cielo, si viene tolti dal karma collettivo del mondo e si viene posti su un altro piano spirituale in cui il rapporto con il proprio karma e con la Legge Universale funziona con parametri differenti.
Dopo questa dovuta premessa, venendo alla tua domanda specifica posso dirti che ognuno di noi è giusto che collabori con gli extraterrestri nel modo migliore possibile, e di sicuro il modo migliore possibile è quello di sfruttare appieno i propri talenti. Ognuno di noi ne ha, a partire dalle sue attitudini artistiche, scientifiche, filosofiche, umanistiche, umanitarie, e via dicendo. Bisogna per questo conoscere prima bene se stessi per capire quale è la giusta via da imboccare, e dopo di che fare il primo passo. Non ci sono lavori o mansioni particolari, l’importante è che rispecchiano appieno con gli insegnamenti e con i valori cristici di giustizia, amore, pace, altruismo, sacrificio, coraggio. Cerchiamo di portare questi valori solari nei vari ambiti della società, nella cultura, nell’istruzione, nella sanità, nella politica, nell’economia, nell’ambiente e così via. In questo modo, noi ci renderemo aperti e disponibili ad un contatto e ad una collaborazione con gli esseri del cosmo che, bada bene, potrà essere cosciente oppure, nella maggior parte dei casi, inconsapevole, ma sicuramente sarà certo e darà i suoi immensi frutti.
Spero di esserti stato d’aiuto.
Un abbraccio
Luigi
14 Ottobre 2022