HO SCRITTO IL 27 SETTEMBRE 2022:
RUSSIA, USA, EUROPA. GUERRA NUCLEARE?
VI ABBIAMO ANNUNCIATO, CENTINAIA DI VOLTE, CHE IL SENTIERO CHE STATE PERCORRENDO VI PORTERÀ VERSO L’ESTINZIONE. NOI, ESSERI DI LUCE, POSSIAMO SOLO SALVARE IL SALVABILE E SOLO A CERTE CONDIZIONI.
LEGGETE E ASCOLTATE LO SCRIVENTE E L’ARTICOLO SCRITTO DAL FRATELLO AGUSTIN SAIZ SULL’ULTIMO DISCORSO ALL’ONU DEI VOSTRI FOLLI CAPI DI STATO.
PACE!
SETUN SHENAR ED I FRATELLI DI ADONIESIS SALUTANO
PIANETA TERRA
27 Settembre 2022. Ore 19:30
G.B.
77ª ASSEMBLEA DELL’ONU:
UN NUOVO SINEDRIO NELL’ANTICAMERA DEL PROSSIMO DEICIDIO
“… noi viviamo anche l’amore e l’armonia di credere che siamo visitati da esseri di altri mondi e da lì certifichiamo un’altra certezza. Oggi noi siamo felici di vivere in fondo con le nostre paure e preoccupazioni che finiscono quando pensiamo, perché lo crediamo per fede o per scienza, che esistono esseri che non permetteranno mai che questo mondo venga distrutto da una guerra nucleare. Questo noi lo portiamo dentro”.
(“Il Ritorno: Incontro con Giorgio Bongiovanni” – 19 giugno 2022 – Arca Alea Lores (1)
Alcuni anni fa, per molti o per la maggior parte della gente che aveva dimenticato quanto annunciato nel terzo segreto di Fatima, la guerra atomica era un scenario lontano e poco probabile. Oggi, invece, si è trasformato in uno scenario inevitabile. Le grida di allarme che si sono susseguite in questo secolo non sono state ascoltate. L’abolizione totale delle armi nucleari è stata percepita come una causa utopica, romantica e, negli ultimi anni, persino fuori dal tempo e dallo spazio. Anche se le spese delle potenze per migliorare i propri arsenali sono aumentate anno dopo anno, così come è cresciuto il numero di paesi dotati di armi nucleari, la lotta contro il disarmo era fuori dalla realtà. C’erano nell’immediato altre necessità prioritarie da affrontare, strumentalizzate come scusa per deviare, come sempre, dal punto focale della denuncia e della presa di coscienza. Questo fino a quando lo spettro della guerra atomica è apparso sotto i nostri piedi, cogliendoci impreparati. Non ci siamo resi conto che, improvvisamente, le stelle nel firmamento si delineavano in nuove costellazioni che annunciano il nostro destino finale.
Il terzo segreto di Fatima, che in passato abbiamo diffuso per prevenire questa catastrofe, è oggi il custode della nostra unica speranza che desideriamo e a cui ci aggrappiamo con tutte le nostre forze. Nel 1917 attraverso tre pastorelli ci fu detto che delle armi avrebbero potuto distruggere il mondo in pochi minuti. Nel 1945 fu lanciata per la prima volta la bomba atomica su una popolazione civile e fummo testimoni delle nuove modalità per un prossimo genocidio planetario. Nasceva così il nuovo mondo in cui oggi abitiamo, sulle basi di un’atrocità mai vista prima. A partire da allora, col tempo, si sono riaffermate nuove alleanze, si sono delineati nuovi Stati, blocchi di paesi e altri si sono dissolti. Sono nati organismi politici e finanziari a rappresentanza internazionale che oggi compiono una funzione ben diversa da quella che affermano di svolgere.
(continua la lettura)