Il Coraggio di dire la Verità
Pubblicato il 28 Giugno 2022
Pubblicato il 28 Giugno 2022

Pier Giorgio Marco Omar Claudio

DAL CIELO ALLA TERRA

SULLA TERRA ABBIAMO MESSAGGERI E APOSTOLI DI CRISTO. LO SCRIVENTE NON È SOLO, È ACCOMPAGNATO NELLA DIVULGAZIONE DELLA VERITÀ E NELLA VITA DA ALCUNI DEI SOPRA CITATI.
LO RIPETIAMO, EGLI NON È SOLO, IL NUMERO DI COLORO CHE GLI SPIRITI GIOVANNEI (BATTISTA E L’EVANGELISTA) AVREBBERO DOVUTO RISVEGLIARE È QUASI RAGGIUNTO. 7.465.006 ANIME SONO QUASI PRONTE E CON LORO CENTINAIA DI MILIONI DI BAMBINI. LO SCRIVENTE NON È SOLO.
LEGGETE E ASCOLTATE ALCUNI DI QUESTI APOSTOLI.
PIER GIORGIO CARIA, OMAR CRISTALDO, CLAUDIO ROJAS, MARCO MARSILI SONO SEMPRE QUI E SONO COME L’AQUILA CHE VIGILA SULLA SPALLA DI COLUI CHE PORTA I SEGNI DI CRISTO.
ATTENTI! ATTENTI!
PACE!
ADONIESIS

PIANETA TERRA
28 Giugno 2022

UFO, SIAMO PRONTI PER IL CONTATTO COSMICO?

Cronaca Intervista Massimo Lombardo (Nuova Civiltà) a P. G. Caria – 15/06/22

Di Fabio Maggiore

E la profezia divenne realtà

In un tempo in cui censura, “shadow ban” e ostruzionismo mediatico colpiscono una gran parte di siti e canali web non amici del “mainstream” e che vanno spesso contro corrente, c’è chi ancora riesce a diffondere la propria voce. Molti di quelli che venivano un tempo considerati i mezzi multimediali della libera informazione hanno gettato la maschera e dichiarato la loro appartenenza ai padroni universali. Vi sono argomenti che non possono essere toccati, pena l’esclusione dai principali social o dai motori di ricerca, i cui algoritmi sono sempre più spietati e chirurgici nel tagliare piccoli pezzi del puzzle, lasciandone apparentemente intatta la struttura ed impalcatura.

E sarà solo grazie ad una strategia del cielo, o al calcolo dei vantaggi/svantaggi del grado di censura, ma è ancora permessa la diffusione di una voce imponente, verace, che elargisce il Verbo della Scienza dello Spirito attraverso molti canali e piattaforme, facendo in modo che la verità non venga fermata e che chi la cerca sia sempre in grado di trovarla. Anche in questi tempi in cui si è apparentemente liberi di dire la verità, ma in realtà segnati dall’oscurantismo.

Il ricercatore Pier Giorgio Caria ha potuto quindi esprimere, all’interno di una nuova intervista, la sua esperienza in merito alle implicazioni della visita extraterrestre nella nostra civiltà.

“Ciò a cui va incontro una persona che ha una conoscenza solamente didattica, quindi nozionistica delle cose della scienza spirituale, è una vera catastrofe, nel senso che la conoscenza da sola non potrà mai completare quel percorso sperimentativo e realizzativo nel quale è indispensabile la pratica diretta. Così come il sapore di un cibo diverrà chiaro solo quando sarà stato assaggiato, anche l’evoluzione spirituale ha bisogno dell’esperienza diretta e fisica. La scienza spirituale è fondamentale che sia supportata dalla sperimentazione, perché solo la sperimentazione traduce la conoscenza posta nell’azione in evoluzione, cioè in acquisizione di coscienza da parte dell’entità reale, cioè lo spirito.

Solo la conoscenza sperimentata porta alla saggezza, la quale è quel quid cognitivo che permette di risolvere tutti i problemi”.

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CONSIGLI EXTRATERRESTRI IN TEMPO DI GUERRA

Di Luigi Benedetti

CRONACA DELLA DIRETTA YOUTUBE DI MARCO MARSILI

La nostra società è da anni immersa in un triste e macabro scenario, la cui luce in fondo al tunnel si fa sempre più fioca e impercettibile. Un tunnel oscuro e tenebroso che abbiamo creato noi con le nostre scelte miopi e di tornaconto personale, con le nostre azioni ingiuste ed egoistiche, grazie alle quali abbiamo costruito la nostra cittadella arroccata, per difenderci dal nostro nemico. Non avendo compreso, però, che il nostro vero nemico siamo noi. Il nostro vero nemico è il nostro cuore adulterato e venduto, da cui nascono ormai soltanto idee e pensieri che ci rendono impuri. Ci ritroviamo rinchiusi all’interno delle alte mura della nostra cittadella fatte di odio, paura, opportunismo, menefreghismo e vittimismo, con l’illusione di sentirsi al sicuro e al riparo da tutto ciò che accade all’esterno. Ecco quindi che viviamo divisi in noi stessi. Divisi tra il nostro spirito, che aspira agli orizzonti infiniti dei lontani lidi del creato, e il nostro corpo, che alimenta solitudine e depressione nella sua piccola ma sicura celletta di prigione. Quelle sbarre sono divenute per l’uomo una fonte di sicurezza e protezione, anziché negazione della libertà di vivere.

Ed è per questa eterna guerra interiore, tra il nostro vero io e la finta maschera che indossiamo ogni giorno, che la nostra società vede manifestarsi sempre più guerre e rumor di guerre, che poi si ripercuotono in ogni ambito della nostra esistenza: geopolitico, militare, finanziario, sociale, sanitario.

Il nostro mondo è in guerra, sotto tutti i punti di vista.

Non è un caso che, fin dai primi decenni del secolo scorso, soprattutto con l’inizio degli studi sull’energia nucleare e sul loro utilizzo come tecnologia bellica, dal Cielo sono arrivati numerosi avvertimenti riguardo il pericolo di una imminente follia distruttiva. Quella follia che oggi troviamo riportata nelle prime pagine dei giornali e nelle prime notizie dei tg, in cui vediamo contrapposte le maggiori potenze nucleari, a suon di provocazioni e minacce di un’escalation nucleare. Oltre agli ammonimenti, i popoli del cosmo non hanno lesinato consigli utili su come sventare questo amaro destino e come demolire questo oscuro tunnel senza fine in cui ci troviamo. Ma il popolo e i potenti hanno mai voluto ascoltare questo grido che viene dall’Alto? Oppure hanno continuato a fare orecchi da mercante, perseguendo ognuno i propri sporchi e facili interessi?

Proprio riguardo questi argomenti, è andata in onda una diretta Youtube dal titolo “Consigli extraterrestri in tempo di guerra”, in cui Marco Marsili ha risposto alle numerose domande del pubblico in merito agli ufo, alla guerra e alla situazione critica che l’umanità sta vivendo in questo periodo storico.

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LA FINE DEL MONDO O LA FINE DEI TEMPI

Di Omar Cristaldo e Claudio Rojas

Basta essere un poco informati, e oltrepassare i confini del muro della brutale disinformazione dell’impero, per renderci conto che siamo sull’orlo dell’abisso come civiltà. Sono diversi i problemi che porteranno all’autodistruzione imminente di questa umanità, potrebbe essere la depredazione dell’ambiente, la cultura dell’odio e dell’egoismo, il giocare ad essere Dio, o la guerra che sembra essere il corollario di tutto questo.

Per parlare di questo tema abbiamo invitato il nostro caro amico Omar Cristaldo del Paraguay, a partecipare al programma “Verdadera Justicia”, trasmesso dal canale comunitario “El Vecino Normal” di Santiago del Cile.

ASSOCIAZIONE CULTURALE DEL CIELO A LA TIERRA

Il libro Apocalisse o libro delle rivelazioni. In sintesi, Apocalisse potrebbe avere per noi lo stesso significato che aveva per la chiesa del primo secolo: SPERANZA, essendo un Libro delle Rivelazioni. L’Apocalisse è come un’alba per l’umanità di oggi che soffre ingiustamente a causa delle potenze del male. Di fronte a questa sofferenza, Giovanni ci ricorda che la notte è passeggera, e che l’alba farà il suo ingresso. La sofferenza sarà passeggera, perché Cristo verrà, distruggerà il male, e regnerà sulla Terra. Se così sarà, è solo questione di tempo. Apocalisse è un libro di speranza, perché ci consola nella sofferenza, ci invita ad essere fedeli a Cristo in mezzo alle tentazioni di adorare altri dei, e ci ispira a denunciare il male e a cercare la giustizia nel mondo.Il libro dell’Apocalisse o libro delle Rivelazioni ci parla dei Segni prima della fine

(Mt 24, 3-28; Lc. 21,7-24; 17,22-24), ricordiamo quello che è scritto.

Al monte degli Ulivi poi, sedutosi, i discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: “Dì a noi quando accadranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo”.

Gesù rispose loro: “Badate che nessuno vi inganni! Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno. E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine. Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi: ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori…

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