Da molti anni diversi nostri associati collaborano con l’associazione Funima International Onlus, con cui hanno instaurato sentimenti di reciproca amicizia, stima e solidarietà, sostenendo le loro attività e progetti.
Domenica 24 aprile i volontari Funima Umbria hanno partecipato alla Marcia della Pace straordinaria Perugia-Assisi, storica manifestazione che raccoglie il mondo del volontariato e del terzo settore.
Dal 2010 questo evento è stato per noi un momento di grande aggregazione di intenti con altre associazioni con cui collaboriamo come Funima.
Eravamo presenti per gridare il nostro NO a tutte le guerre che in questo momento si stanno combattendo.
Non è possibile che la società ‘del progresso’ utilizzi ancora la violenza come strumento di risoluzione delle controversie!
Non è accettabile che in questo mondo siano sempre gli interessi economici delle grandi lobbies finanziarie e dell’industria delle armi a definire il destino dei popoli!
Non è ammissibile che vi siano ancora distruzione e morte e che il nostro paese partecipi all’invio di armi in Ucraina!
Chiediamo l’uscita immediata dell’Italia dalla NATO.
Ci schieriamo contro ogni tipo di politica imperialista e usurpatrice, promossa in primis dall’occidente ipocrita che uccide, affama, vende armi, sostiene governi nazisti, usurpa e rapina interi continenti.
Crediamo che la pace in questo mondo sia possibile, ma perché vi sia pace è necessario che vi sia giustizia, conoscenza, verità, cooperazione e azioni concrete che mirino a costruire un nuovo paradigma sociale e umano e un’alternativa reale ai valori disumani ora prevalenti.
Oggi più che mai è necessario rifondare l’uomo. Un uomo che sappia vedere, pensare e immaginare il mondo con occhi diversi, più coscienti e lungimiranti rispetto all’umanità attuale che si sta dirigendo verso il baratro dell’autodistruzione e del conflitto atomico!
Oggi più che mai è necessario rifondare il mondo, ricostruire una nuova umanità basata sui valori universali di GIUSTIZIA, PACE E AMORE!
Questo è ciò che ci spinge a lottare e a lavorare ogni giorno.
Pace su tutte le frontiere! È proprio il caso di dirlo!