Una vita al servizio dei “Fratelli dell’Infinito”

HO SCRITTO IL 6 MARZO 2021:

FRANCESCA LADY OSCAR CI FA RIVIVIRE LE EMOZIONI VISSUTE INSIEME CON PAOLA GIOVETTI, GRANDE GIORNALISTA E BIOGRAFA DELLA MIA VITA LEGGETE E MEDITATE.

G.B.

PIANETA TERRA

6 Marzo 2021

Una vita al servizio dei ‘Fratelli dell’Infinito’

È stata un’intervista intensa ed emozionante quella fatta dalla giornalista Paola Giovetti a Giorgio Bongiovanni.

La dott.ssa Giovetti, che ha scritto due libri biografici sulla vita dello stimmatizzato italiano, ha più volte indagato sulla personalità di uno dei mistici contemporanei più noti al mondo proprio per la peculiarità del messaggio e della storia che lo contraddistingue. Una storia che lega la sua vita spirituale, caratterizzata dalla presenza delle stimmate che Bongiovanni porta sul corpo in modo permanente da più di 32 anni, all’opera di divulgazione che unisce l’escatologia cristiana alla rivelazione extraterrestre e che si spinge fino alla lotta sociale contro le mafie e a sostegno della vita in ogni sua declinazione.

Una vita travagliata, quella del noto stimmatizzato italiano, per molti controversa e quasi inconcepibile per la quotidianità particolare che vive e per il suo operato così atipico rispetto all’immaginario collettivo, abituato a figure di mistici ben lontani dal coinvolgimento sociale e dalla critica alle contraddizioni del mondo. Eppure, quest’uomo, nel corso degli anni si è sempre caratterizzato per una coerente operatività che lo ha visto farsi portavoce di un messaggio universale di mobilitazione spirituale e laica, in grado di proiettare l’uomo di questo mondo verso uno scenario di profondo cambiamento, aprendo così l’orizzonte della vita e della stessa concezione dell’esistere.

La giornalista Paola Giovetti, con le sue domande e l’attenta ricerca decennale su questa personalità italiana molto conosciuta anche all’estero, ha saputo delineare l’aspetto esoterico dello stimmatizzato di Floridia congiunto alla sua umanità di uomo del terzo millennio, militante nello spirito e portatore di uno dei messaggi più rivoluzionari della storia: la possibilità di un contatto con civiltà che vivono nel cosmo, il ritorno di Cristo, l’annuncio di un’alternativa rivoluzionaria come superamento dell’ingiustizie sociali.

Per delineare questo quadro, Paola Giovetti ha ripercorso la storia di Giorgio Bongiovanni contribuendo a fare chiarezza su molteplici aspetti della sua vita che lo hanno sempre visto protagonista di vicende mistiche significative fin dalla tenera età, in cui iniziavano a palesarsi visioni spirituali e avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Proprio questi accadimenti cosi particolari e legati alla realtà extraterrestre, lo portarono insieme a suo fratello Filippo ad incontrare il noto contattista catanese Eugenio Siragusa, presenza paterna e carismatica che condusse entrambi i ragazzi alla filosofia dei popoli delle stelle. Un corpus di conoscenze che ha da sempre permeato la vita di Bongiovanni e che ha scandito le tappe più importanti della sua esistenza come la stimmatizzazione alle mani avvenuta a Fatima il 2 settembre del 1989. Un fenomeno, quest’ultimo, accertato più volte da medici e scienziati nel mondo, vissuto con sofferenza e responsabilità insieme alla famiglia e ai numerosi amici sparsi nei quattro angoli del pianeta che hanno abbracciato il messaggio da lui divulgato.

Così, la vita di quel giovane di appena 26 anni, diventa un’epopea dell’esistere che lo vede impegnato nelle quotidiane sanguinazioni, del tutto inspiegabili specialmente in un soggetto diabetico qual è Giorgio Bongiovanni, nei viaggi nei vari continenti, nella scrittura, nelle interviste, nelle prove di resistenza fisica e spirituale e nei numerosi incontri che negli anni hanno coinvolto milioni di persone. Tappe importanti, queste, ripercorse grazie alle acute domande di Paola Giovetti, che è stata lei stessa testimone del fenomeno delle sanguinazioni e della quotidianità di Bongiovanni. Una quotidianità che oggi si è evoluta sempre di più nel tentativo di portare sul piano della logica attuativa i numerosi insegnamenti che esseri di altri mondi gli hanno elargito. Su questa scia si colloca la costante opera di divulgazione spirituale legata all’annuncio del contatto extraterrestre con l’umanità e al ritorno di Cristo, la spiegazione del terzo segreto di Fatima in tututti i suoi aspetti esoterici ed essoterici, l’opera di denuncia ed attacco alla mafia tramite la rivista di cui Bongiovanni è direttore e l’aiuto al prossimo, soprattutto ai bambini grazie alla onlus Funima International. Un attivismo che si palesa su più fronti sociali quindi, e che vuole rappresentare un’alternativa all’egoismo umano e all’ingiustizia sociale e spirituale. Temi questi che saranno ulteriormente approfonditi ed esaminati nel nuovo libro che la giornalista Paola Giovetti scriverà sullo stimmatizzato italiano.

Ringraziamo la dott.ssa Giovetti per l’intervista e per la coraggiosa opera di testimonianza e di ricerca sulla vita di un uomo che ha saputo farsi portavoce di una nuova filosofia, senz’altro avanguardistica per questo tempo, che vede la mistica e la spiritualità divenire scienza ed atto concreto di rivoluzione sociale e morale in grado di cambiare il mondo e la vita di migliaia di uomini e donne sparsi nel pianeta che hanno accolto l’universalità del messaggio di redenzione, conoscenza e amore per la vita di cui Bongiovanni è portatore da oltre trent’anni.

Link per riascoltare l’intervista

librigiovetti

qui trovi l’articolo originale

Seguici

Sostieni le nostre attività!

Potrebbe interessarti anche