Discepolo:
“Maestro, qual è il significato delle parole “Io Sono la Via, la Verità e la Vita”? Sebbene io sia indegno di rispondere da me stesso alla domanda, ho pensato che queste parole vogliano dire che il Cristo è Principio e Fine di tutto, l’Alpha e l’Omega trinitario: sul piano fisico-materiale degli Effetti immanenti che si manifestano nella Creazione, sul piano iperfisico-psichico-astrale dei dinamismi energetici che strutturano la Creazione, e sul piano archetipico-spirituale delle Cause trascendentali che concepiscono la Creazione. Ma giacché certissimamente questo mio pensare è incompleto, approssimativo, ingiusto e superficiale, ti prego di istruirmi affinché la Conoscenza non sia più mutilata dalla mia ignoranza e affinché io non abbia a spargere tra le genti una semenza insufficiente, vaga e fuorviante”.
Maestro:
«BRAVO. ECCO LA SPIEGAZIONE CHE VAI CERCANDO:
IO SONO LA VIA, IL PERCORSO CHE LO SPIRITO COMPIE NEL CAMMINO DEL TEMPO. CRISTO È IL BINARIO SUL QUALE SEMPRE DOBBIAMO FAR SCORRERE LA LOCOMOTIVA DELLO SPIRITO.
IO SONO LA VERITÀ, LA CONOSCENZA, LA GNOSI DELLE LEGGI UNIVERSALI, SONO LA CHIAVE CHE APRE LO SPIRITO ALLA LIBERTÀ E ALLA CONTEMPLAZIONE DEI MISTERI DEL COSMO.
IO SONO LA VITA PERCHÉ TUTTO HA INIZIO E NIENTE AVRÀ FINE, TUTTO È ESPRESSIONE DELL’AMORE DI DIO, TUTTO È VITA E LA VITA SONO IO IN VOI, IN ME E NOI TUTTI, ALL’UNISONO CON IL SANTO SPIRITO ONNICREANTE.
PACE.
ADONIESIS TI HA RISPOSTO, FIGLIOLO.»
PIANETA TERRA
Giovanni 14
«Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me!
Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; e del luogo dove io vado, sapete anche la via».
Tommaso gli disse: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo sapere la via?» Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l’avete visto».
Filippo gli disse: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gesù gli disse: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici: “Mostraci il Padre”? Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se no, credete a causa di quelle opere stesse.
In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io; e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre; e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
«Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. Ancora un po’, e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me e io in voi. Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Giuda (non l’Iscariota) gli domandò: «Signore, come mai ti manifesterai a noi e non al mondo?» Gesù gli rispose: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose, stando ancora con voi; ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.
Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti.
Avete udito che vi ho detto: “Io me ne vado, e torno da voi”; se voi mi amaste, vi rallegrereste che io vada al Padre, perché il Padre è maggiore di me. Ora ve l’ho detto prima che avvenga, affinché, quando sarà avvenuto, crediate. Io non parlerò più con voi per molto, perché viene il principe di questo mondo. Egli non può nulla contro di me; ma così avviene affinché il mondo conosca che amo il Padre e opero come il Padre mi ha ordinato. Alzatevi, andiamo via di qui.
Marco Marsili
9 Marzo 2020
foto Tutankhamon e Adoniesis